Condividi

CALCIOMERCATO – Juve, Milan, Inter, Roma: ultimi colpi d’estate

Alex Sandro è della Juve che promette l’arrivo di un importante trequartista entro fine mese: sarà Cuadrado? – Inter stringe per Perisic ma non esclude Perotti e cerca un terzino sinistro – Il Milan fa la sua offerta per Soriano e non smette di sognare l’arrivo di Ibra in extremis – Nuovi difensori per la Roma che non molla Gervinho – Mauri torna alla Lazio

CALCIOMERCATO – Juve, Milan, Inter, Roma: ultimi colpi d’estate

A margine della tradizionale amichevole di Villar Perosa tra Juve A e Juve B (sgambata vinta dai titolari per 1-0 con un gol di Pogba), c’è stato tempo per parlare del mercato bianconero, con particolare attenzione al numero 10 tanto invocato da Allegri. Lo stesso allenatore ha detto: “Il trequartista? Serve un giocatore con determinate caratteristiche, che possa giocare in diverse zone del campo. La società sta lavorando bene per quest’anno e per il futuro, con giovani promettenti e uno zoccolo duro che ci porterà avanti. Alex Sandro è arrivato, poi avremo un po’ di giorni per valutare le possibilità per migliorare una squadra che deve confermarsi nelle prime 8 in Europa”.

Del trequartista ha parlato anche Marotta, che prima ha ammesso il congelamento dell’operazione Draxler (“E’ una pista che abbiamo rallentato per diversi motivi. Ci sono ancora diverse cose da colmare”), poi ha tranquillizzato i tifosi che aspettano con ansia un fantasista: “Faremo un grande colpo a ridosso delle punte – ha detto Marotta -: abbiamo dieci giorni per prendere un giocatore. Se c’è la possibilità, siamo anche pronti a spendere per un colpo di prospettiva. Vogliamo un giocatore importante, non è facile trovarlo. Mkhitaryan? Non so se il Borussia sia disponibile. Gundogan era un obiettivo, ma non è fattibile. Cuadrado? Forse potrà essere sul mercato dopo l’arrivo di Pedro al Chelsea. Ci sono 10 giorni per colmare il vuoto a centrocampo, vedremo”.

In casa Inter continua a far discutere l’operazione che ha portato Kovacic al Real Madrid, un affare che garantirà alla società di Corso Vittorio Emanuele una plusvalenza di 28 milioni di euro. A commentare quanto capitato, sono stati il vecchio e il nuovo presidente, Moratti e Thohir. Il primo ha espresso parere positivo (“Io non c’entro più nulla e non guardo alla plusvalenza – ha dichiarato – ma mi sembra sia stata una buona operazione. D’altronde il giocatore doveva far vedere ancora molto”), mentre il secondo ha espresso qualche dubbio in più: “Per le regole del fair play finanziario siamo stati costretti a vendere Kovacic, scelta difficilissima per me. Il rischio che brilli altrove come Pirlo e Coutinho c’è”. Poi ha fatto il punto sul mercato interista:  “Il mercato è aperto fino al 31 agosto, tutto può succedere – ha proseguito il presidente – In difesa e a centrocampo siamo a posto, siamo pochi in attacco. Perisic? E’ una possibilità. Ma cederemo anche 2 o 3 giocatori ancora”.

Nelle ultime ore il mercato interista si è nuovamente infiammato, con un incontro nella serata di ieri in un albergo milanese tra la dirigenza nerazzurra (presente anche Roberto Mancini) e quella del Napoli. Il tutto nonostante poche ore prima il presidente partenopeo De Laurentiis avesse parlato così: “L’Inter? Non faremo operazioni con il club nerazzurro, né in entrata né in uscita. Ho anche chiamato l’Inter per dire ‘come vi permettete di contattare un nostro giocatore o il suo agente?’. Fassone però mi ha assicurato che né il ds Ausilio né l’allenatore hanno contattato Mertens”. Ecco, appunto. Giuntoli e Fassone hanno parlato a lungo dei due giocatori che interessano a Mancini, ovvero Mertens e Gabbiadini, quest’ultimo poco convinto dal progetto Sarri e inquieto alla luce della prospettiva di non partire titolare.

Dopo la scelta di abbandonare la pista Witsel (per il quale lo Zenit San Pietroburgo continua a chiedere oltre 30 milioni di euro), il Milan ha deciso di puntare senza ulteriori perdite di tempo sul centrocampista della Sampdoria Soriano, su precisa indicazione di Sinisa Mihajlovic. Lunedì sera, dopo il match vinto contro il Perugia in Coppa Italia, l’allenatore ne ha parlato a cena con Berlusconi e Galliani, ricevendo il benestare del presidente. Dopo l’iniziale contatto tra le parti ha fatto seguito la prima offerta ufficiale: 10 milioni di euro pagabili in due anni. La Sampdoria in un primo momento ha ribadito la volontà di vedersi pagata per intero e subito la clausola per liberarlo, per poi ipotizzare l’inserimento di un giocatore nella trattativa. Ferrero ha chiesto Poli, ma il centrocampista vuole restare in rossonero. Il Milan ha proposto uno tra Josè Mauri e Nocerino (su di lui, però, c’è anche l’interesse del Bologna). L’affare sembra comunque in dirittura d’arrivo, le prossime ore potrebbero già essere decisive. 

Buone notizie in casa Lazio: Stefano Mauri è a un passo dal ritorno in biancoceleste. Il 35enne trequartista, svincolato da giugno, sta discutendo con Lotito i termini del nuovo contratto (si parla di un accordo annuale) e già oggi potrebbe firmare e unirsi alla squadra di Pioli. 

Il terzino sinistro brasiliano Emerson Palmieri, il nuovo rinforzo difensivo per la Roma, è arrivato nella capitale. Emerson è sbarcato, proveniente da Madrid, poco prima delle 19 di ieri all’aeroporto di Fiumicino, accolto dallo staff giallorosso. Per il difensore, dopo le  prime foto con indosso la sciarpa giallorossa, è tempo di visite mediche, in programma nella mattinata di oggi prima di raggiungere Trigoria e incontrare i nuovi compagni. Emerson è arrivato in prestito dal Santos con diritto di riscatto fissato a circa due milioni di euro.

Calciomercato internazionale: Josè Mourinho è riuscito a strappare Pedro al Manchester United. Un vero e proprio scippo, dopo che nelle ultime settimane tutti davano per certo il passaggio dell’esterno dal Barça ai Red Devils. L’accordo tra Chelsea e Barcellona prevede il pagamento di 28 milioni di parte fissa più 2 di bonus ai catalani. Per un totale di 30 milioni, che era esattamente l’offerta avanzata nelle ultime settimane dallo United. Il giocatore firmerà un triennale con opzione sul quarto anno. 

Commenta