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Btp, tassi giù ma la Spagna si allontana. I conti record e il buy back fanno volare Eni

Il Tesoro italiano ha fatto il pieno: sono stati collocati sei miliardi di titoli, l’ammontare massimo previsto – Il rendimento del decennale è sceso dal 4,50 al 4,11%, quello dei Btp a cinque anni dal 3,38 al 2,89% – Ma lo spread resta poco mosso a 243 punti base – Sale, a causa delle incertezze politiche, il divario con Madrid (spread dei Bonos a 232 pb)

Btp, tassi giù ma la Spagna si allontana. I conti record e il buy back fanno volare Eni

IL BTP SCENDE AL 4,11% MA LA SPAGNA S’ALLONTANA
I CONTI RECORD ED IL BUY BACK FANNO VOLARE ENI

Il Tesoro italiano fa il pieno. Stamane sono stati collocati in totale 6 mld di titoli, l’ammontare massimo previsto . Il rendimento del decennale è sceso dal 4,50% al 4,11% mentre il rapporto di copertura è salito da 1,38 a 1,53. Bene anche il quinquennale, emesso a un tasso del 2,89% dal 3,38% precedente con un bid-to-cover passato da 1,43 a 1,65.

Lo spread è poco mosso a 243 punti base. Sale, sotto la spinta delle fibrillazioni politiche, il divario con la Spagna: il differenziale tra i decennali spagnoli e tedeschi è a 232 punti base con il tasso dei Bonos al 4,04%.

Il petrolio fa bene a Piazza Affari +0,91%. I conti migliori del previsto e l’annuncio del buy back da parte di Eni +3,31% trainano al rialzo l’indice Ftse Mib a quota 19431.

Londra guadagna lo 0,48%, Parigi 0,54%, Francoforte lo 0,36% e si spinge su nuovi record, Madrid +0,78%.

Sui mercati c’è ottimismo in vista della conferenza stampa di questa sera di Ben Bernanke (ore 19 italiane), al termine della riunione del comitato per la politica monetaria.

Positive le banche. Unicredit +2,29% dopo la decisione di HSBC di alzare il giudizio a overweight, target 6,52 euro. In rialzo anche le altre banche: MontePaschi +0,5%, Intesa +1,7%, B. Popolare +0,97%.

Positive le assicurazioni: Generali +0,18%, Fondiaria-Sai+1,67%.

Fiat +1,03%, mentre a Francoforte Volkswagen balza in avanti del 4,5% dopo la trimestrale sopra le attese. In attesa del cda del Lingotto, si aspettano i risultati di Chrysler.

Brasile avaro, intanto, per Telecom Italia -0,35% dopo i risultati di Tim Participacoes che ha chiuso il terzo trimestre con una flessione dell’utile netto del 15,6% a 315 mln di reais a causa del peggioramento dei risultati finanziari. Il debito lordo è salito del 36,8% a 4,781 mld.

Luxottica +,238%, favorita dalla buona trimestrale.

Nel settore lusso spicca il balzo di Yoox+4,3%, Citigroup ha alzato il giudizio a buy da neutral, il target price è fissato a 30 euro.

Numerosi i report diffusi in mattinata. Autogrill +1%, Citigroup ha alzato il target price a 7,9 euro da 6,25 euro confermando il giudizio buy.

World DutyFree +1,2%, Citigroup ha avviato la copertura con giudizio buy e target price a 9,30 euro.

Contrastanti i giudizi sul risparmio gestito Deutsche Bank taglia Azimut-0,37%, a hold da buy e promuove Mediolanum+0,31%.

Migliorano i voti di Saipem +0,18%, Deutsche Bank ha alzato il target price a 20 euro da 19 euro, confermato il giudizio neutral.

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