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Braun, il design tedesco festeggia 100 anni

L’azienda di elettrodomestici, produttrice tra gli altri dell’inconfondibile frullatore Minipimer, celebra proprio quest’anno il primo secolo di vita. Una mostra, una nuova collezione e un programma di incontri accompagnano il compleanno durante tutto il 2021

Braun, il design tedesco festeggia 100 anni

Cento anni di puro design. Braun celebra proprio nel 2021 il primo secolo di vita, con i suoi elettrodomestici dalla inconfondibile linea a partire da quel Minipimer che è il frullatore più copiato e venduto al mondo e che oggi batte bandiera De’ Longhi, da quando, nel 2012, Procter&Gamble, che l’aveva rilevata dalla Gillette, cedette alla società italiana la licenza perpetua del brand per i piccoli elettrodomestici per la casa. Per l’occasione Braun lancia in tutto il mondo, una speciale, splendida collezione e un programma di incontri, di eventi e di mostre lungo tutto l’anno ma la celebrazione forse più importante perchè istituzionale è quella che viene presentata il 20 marzo al Vitra Museum di Weil am Rhein, in Germania, “Il design tedesco dal 1949 al 1989. Due Paesi, un’unica storia” e che, dal 20 marzo al 5 settembre, si sposterà Kunstgewerbemuseum, Staatliche Kunstsammlungen di Dresda per poi effettuare un tour internazionale, promosso dal Ministero degli Esteri della Repubblica Federale di Germania. 

Nell’ambito di questa mostra, Braun e il suo designr, Dieter Rams, hanno una collocazione centrale insieme ad altri momenti fondamentali della storia del design tedesco, e si potrà vedere un intero organico percorso a partire dalla Staatliches Bauhaus degli anni Venti alla base di quella fedeltà al rigore, all’essenzialità e alla durata che caratterizza l’intera storia dell’azienda fondata da Max Braun nel lontano febbraio 1921. Max Braun, insieme ai figli, si dichiara sin dall’inizio a favore dei principi fondanti della scuola di Ulm, realizzando prodotti per la casa in nome di una rivoluzionaria attitudine all’uso – erano i tempi ancora ricchi di barocchismi culturali – e soprattutto di un design duraturo. Questa della durata è stata sempre una caratteristica presente in ogni rasoio, in ogni frullatore, in ogni radiogrammofono, in ogni orologio e ogni altro oggetto e elettrodomestico destinato all’utilizzatore finale.

Tanto che tra il celebre spremiagrumi o il Minipimer dei primi decenni e quelli attuali si coglie immediatamente l’idea originale, impressa con grande coerenza sulla forma, sulle finiture e sui materiali ai quali si sono poi aggiunti aggiornamento tecnici di grande rilevanza funzionale ma in perfetta integrazione con l’apparecchio. Il Minipimer è ricco di brevetti, in fin dei conti è un semplice frullino a immersione, ma per quanto copiato – spesso con una spudoratezza che lo valorizza anzi ancor di più – è inconfondibile. Il programma “Good design per un Futuro migliore” della Braun prevede incontri con esponenti del mondo del progetto e della moda e anche della cultura giovanile, proprio per mostrare quanto sia bello, utile e duraturo il vero good design, che, dopo la carnevalata degli oggetti usa-e-getta da pochi euro, made in China, sta tornando di moda, in una rivalutazione frutto della lunga meditazione del lockdown.

Ne sono prova gli aumenti delle vendite a due e anche a tre cifre degli elettrodomestici per la cucina di valore, costosi ma estremamente utili, robusti, destinati a restare sempre di moda. Come l’intramontabile Minipimer, il frullino in assoluto e da sempre più venduto in tutto il mondo.

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