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Borse 8 settembre: l’incognita francese non turba i mercati e a Piazza Affari vola il Banco Bpm

La banca guidata da Giuseppe Castagna torna sotto i riflettori della Borsa per il possibile consolidamento del rapporto con il Credit Agricole o l’adesione al terzo polo bancario con Mps che ha mandato in porto l’Opas su Mediobanca

Borse 8 settembre: l’incognita francese non turba i mercati e a Piazza Affari vola il Banco Bpm

Le Borse europee chiudono in rialzo negli stessi minuti in cui in Francia sembra destinato a cadere il governo Bayrou. Secondo le attese, infatti, il parlamento destituirà un altro primo ministro, l’ennesimo, a soli nove mesi dal suo insediamento. I listini europei, che hanno anticipato la decisione con i ribassi della settimana scorsa, non si lasciano però turbare da quanto accade ​​all’Assemblée nationale e archiviano la seduta in positivo, compresa Parigi che a fine giornata segna +0,89%. La piazza migliore è però Madrid (+1%), seguita a ruota da Francoforte (+0,95%), spinta al rialzo dalla produzione industriale che in Germania è cresciuta a luglio a ritmi superiori rispetto alle previsioni (+1,3% contro +1%). Segno più anche Amsterdam (+0,74%). Più timide invece Londra (+0,14%) e Milano che, zavorrata dall’auto, avanza dello +0,28 a 41.723 punti grazie all’exploit di Banco Bpm, in rally sui rumors secondo cui l’istituto guidato da Giuseppe Castagna starebbe valutando l’opzione di un’aggregazione con Crédit Agricole Italia. 

Sale anche Wall Street

Sale anche Wall Street, con i tre principali listini che viaggiano sopra la parità sempre più convinti che la Fed la prossima settimana taglierà i tassi d’interesse di 25 punti base. Dopo il deludente rapporto sull’occupazione di agosto, gli investitori attendono ora due rapporti sull’inflazione fondamentali per avere maggiori informazioni sullo stato di salute dell’economia. I dati sui prezzi alla produzione di agosto saranno pubblicati mercoledì, quelli sui prezzi al consumo giovedì.

In questo contesto, il Dow Jones segna +0,13%, lo S&P 500 +0,32%, il Nasdaq procede con maggiore slancio (+0,74%). Sull’azionario, il titolo di EchoStar sale di oltre l’11%, dopo che la società di telecomunicazioni ha annunciato di aver accettato di vendere le licenze per lo spettro wireless a SpaceX per circa 17 miliardi di dollari. SpaceX ed EchoStar stipuleranno anche un accordo commerciale a lungo termine come parte dell’accordo. Occhi su Alibaba che avanza del 3,5% dopo aver guidato un round di finanziamento da 100 milioni di dollari per la startup di robot umanoidi X Square Robot, portando il suo investimento complessivo a circa 2 miliardi di yuan (280 milioni di dollari). In forte rialzo anche AppLovin (+12%9 e Robinhood Markets (+18,3%) dopo che S&P Global ha annunciato che le due aziende entreranno a far parte dello S&P 500 al posto di, rispettivamente, MarketAxess Holdings e Caesars Entertainment.

A Milano riflettori sulle banche: i rumors su Credit Agricole spingono Banco Bpm

A Piazza Affari è il giorno in cui si chiude l’offerta di Mps (+0,48%) su Mediobanca (+0,49%). Venerdì le adesioni sfioravano il 46% e il mercato attende di sapere se la banca senese è riuscita a superare, prima della riapertura dei termini in programma tra il 16 e il 22 settembre, quota 51% che le darebbe il controllo di Piazzetta Cuccia. E così hanno chiuso in positivo Bper (+1,64%), Pop Sondrio (+1,41%), Unicredit (+1,9%), Intesa Sanpaolo (+1,1%). In vetta al listino c’è però Banco Bpm che ha archiviato la giornata con un rialzo del 3,96%. Secondo La Repubblica, Banco Bpm starebbe valutando la possibilità di una business combination con Crédit Agricole Italia, con i vertici che starebbero strutturando un “piano piuttosto sofisticato” per l’operazione. Crédit Agricole è attualmente prima azionista del Banco Bpm con una quota del circa 20% ed è stata effettuata richiesta alla Bce per salire sopra la soglia del 20%. Come riferisce il quotidiano, Crédit Agricole potrebbe arrivare a detenere il 35% in Banco Bpm se quest’ultimo acquistasse Crédit Agricole Italia per 5,5 miliardi di euro. Una cifra che verrebbe pagata con azioni Anima, con la sua quota nella joint venture di credito al consumo Agos Ducato e in azioni Bpm. Un progetto che dovrebbe poi passare al vaglio del governo, che nel recente passato ha affossato l’ops di Unicredit sul Banco a colpi di Golden Power. Sullo sfondo restano le possibili nozze con il Monte dei Paschi che porterebbero alla creazione del tanto agognato terzo polo.

Stellantis e Ferrari in fondo al listino

A Milano chiudono positivi anche Amplifon (+2,52%), Buzzi (+2,08%), Interpump (+2,02%). Sale dell’1,48% Telecom Italia dopo il disco verde arrivato venerdì da parte dell’Antitrust al rafforzamento di Poste Italiane nel capitale di Tim, tramite acquisizione di una partecipazione del 15% da Vivendi.

In coda al listino si piazza Campari (-2,3%) In rosso Ferrari (-2,1%) in scia al deludente weekend della Formula 1, e Stellantis (-1,65%) dopo l’incontro, definito cordiale, tra l’Ad Antonio Filosa e il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Oro ancora da record, spread in ribasso

Dopo i record della settimana scorsa, l’oro tocca nuovi massimi storici, con lo spot che ha toccato quota 3.637 dollari l’oncia Il prezzo del bene rifugio per eccellenza ha guadagnato quasi il 40% da inizio anno, dopo il +27% del 2024. In rialzo anche il petrolio, dopo che nel fine settimana  l’Opec+ plus ha deciso di aumentare nuovamente la produzione di greggio, con una strategia che gli analisti hanno interpretato come un tentativo di acquisire una quota di mercato maggiore nelle vendite di greggio: il Brent guadagna l’1,28% a 66,34 dollari al barile, il Wti sale dell’1,24% a 62,64 dollari. Sul valutario l’euro è ancora sopra quota 1,1749 sul dollaro e scambia a 1,1744 dollari(da 1,1714 alla chiusura di venerdì). 

Infine è in calo lo spread tra il Btp decennale e il titolo pari scadenza tedesco, che scende da 87 a 85 punti base. Il rendimento sul titolo italiano è al 3,49%, quello sul Bund al 2,64%. Occhi anche sull’Oat 10 francese, che si attesta al 3,40%, con lo spread Italia-Francia a 9 punti base.

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