Condividi

Borsa, Telecom Italia precipita ai minimi del 2013: scambia a 0,5375 euro

A provocare il tracollo è stato il fatto che Marco Fossati, azionista di Telecom Italia attraverso Findim con una quota prossima al 5%, chiederà all’assemblea dei soci di ridurre il numero di consiglieri designati da Telco all’interno del Cda di Telecom Italia.

Borsa, Telecom Italia precipita ai minimi del 2013: scambia a 0,5375 euro

Continua a crollare il titolo di Telecom Italia a Piazza Affari. L’azione, sospesa in mattinata in asta di volatilità, scambia ora a 0,5375 euro sui minimi da inizio anno con un ribasso del 4,44% registrando una performance peggiore dello Stoxx europeo delle tlc che comunque perde l’1,81%.

A provocare il tracollo è stato il fatto che Marco Fossati, azionista di Telecom Italia attraverso Findim con una quota prossima al 5%, chiederà all’assemblea dei soci di ridurre il numero di consiglieri designati da Telco all’interno del Cda di Telecom Italia. Secondo quanto ha appreso l’agenzia MF DowJones, nelle scorse ore Fossati avrebbe chiesto alcune integrazioni all’ordine del giorno della prossima assemblea dei soci Telecom, che il 17 aprile si riunirà per approvare i conti del 2012. La richiesta, comunque, difficilmente verrà accolta e non è neanche chiaro se sia avvenuta nei termini stabiliti (entro il 25 marzo).

Intanto questa mattina, dopo una notte di trattativa, è stato raggiunto l’accordo tra l’azienda e i sindacati per salvaguardare i livelli occupazionali attraverso il miglioramento della produzione ed evitando il ricorso ai licenziamenti e alla mobilità. Su 3 mila esuberi individuati in Telecom Italia Spa, 2.500 saranno gestiti con contratti di solidarietà, mentre 500 lavoratori andranno in pensione avendo maturato i requisiti necessari.  

Commenta