A Piazza Affari brilla Rcs. Al termine di una mattinata positiva per il mercato italiano – con il Ftse Mib che tenta il rimbalzo recuperando un punto percentuale dopo i ribassi della settimana scorsa –, le azioni del gruppo editoriale si mettono in luce con uno strappo di oltre sette punti percentuali, a 1,799 euro. A livello tecnico, gli analisti si attendono un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 1,817.
La nuova ondata di acquisti si spiega con la promozione a “buy” da parte di Equita, legata ancora alle notizie arrivate la settimana scorsa dal Cda del gruppo, che ha confermato gli obiettivi del quinquennio. Secondo la società, l’accelerazione del piano di efficienze attuata nel 2013 e prevista nel 2014 consentirà di raggiungere il target triennale di taglio di costi previsto nel piano 2013-2015 con un anno di anticipo.
“Sono state individuate ulteriori aree d’intervento che permettono di avviare una nuova serie di efficienze per 50-70 milioni di euro, i cui effetti si manifesteranno a partire dal 2015 – ha scritto la società –. Rispetto ai 145 milioni di euro previsti inizialmente, sono attesi quindi nel triennio benefici complessivi da efficienze fino a 220 milioni”.
Quanto alle principali voci di bilancio, Rcs ha chiuso il 2013 con perdite per 218,5 milioni di euro (dimezzate rispetto al risultato negativo per 507,1 milioni del 2012) e ricavi consolidati pari a 1.314,8 milioni, in calo rispetto ai 1.513 milioni del 2012.
