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Bonus bollette prorogato a settembre e stretta sulla sicurezza stradale: tutte le decisioni del Cdm

Prorogati gli aiuti a famiglie e imprese sulle bollette dell’energia – Stretta per chi guida e tolleranza zero su droghe e alcol per chi è al volante

Bonus bollette prorogato a settembre e stretta sulla sicurezza stradale: tutte le decisioni del Cdm

E’ un ventaglio di provvedimenti quello emerso dalla seduta del Consiglio dei Ministri di ieri, che va dal decreto con disposizioni urgenti ai disegni di legge, passando dai nuovi sostegni a famiglie e imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, fino al nuovo codice della strada. Mentre sono state assegnate le poltrone chiave del vertice di Bankitalia e del commissario per la ricostruzione dell’Emilia Romagna. Ecco nel dettaglio quanto è stato deciso ieri sera.

Bonus bollette fino a settembre. Stanziati altri 800 milioni

E’ stato prorogato nel terzo trimestre il provvedimento sulle bollette della riduzione dell’Iva al 5% “sulle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali. Prorogati anche l’azzeramento degli oneri di sistema per il settore del gas e l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano”. Inoltre, “a sostegno delle famiglie meno abbienti, con Isee fino a 15mila euro, è stato prorogato dall’1 luglio al 30 settembre 2023 il bonus sociale rafforzato per gli sconti sulle bollette di luce e gas. Inoltre è confermata fino al 31 dicembre 2023 la soglia Isee per l’accesso al bonus sociale da parte delle famiglie numerose (con almeno 4 figli) che dall’1 aprile scorso è passata da 20 a 30mila euro. Per queste misure sono stati stanziati complessivamente circa 800 milioni.

Zangrillo: presentato dl semplificazione controlli imprese

Nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha illustrato il nuovo decreto legislativo che riguarda la semplificazione dei controlli alle imprese. “Questo provvedimento è in attuazione della legge annuale per il mercato e la concorrenza del 2021 che prevedeva l’adozione entro 24 mesi della sua entrata in vigore di uno o più decreti legislativi intesi a semplificare i controlli alle imprese. Questa materia è richiamata anche dalla riforma per la semplificazione e per la razionalizzazione della legislazione prevista dal Pnrr che indica proprio la necessità di rivedere, di razionalizzare questa materia sui controlli pubblici delle attività private allo scopo di eliminare duplicazioni, interferenze tra le diverse tipologie di ispezioni”.

La stretta sui comportamenti stradali

Il Cdm ha acceso il semaforo verde anche per il disegno di legge sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del Codice della Strada. L’obiettivo coniugare sanzioni e prevenzione per rendere le strade più sicure, proteggere gli utenti più deboli della strada come ciclisti e motociclisti e razionalizzare la giungla normativa nonché dare regole per la nuova mobilità. “Due provvedimenti fortemente voluti dal vicepremier e ministro Matteo Salvini, che fin dall’inizio del suo mandato ne ha fatto una delle priorità”. Lo scrive il Mit in una nota. “Il ddl esaminato – prosegue – oggi contiene molti dei suggerimenti e delle idee condivise in vari incontri con associazioni, enti, esperti e addetti ai lavori. Da ultimo ieri il ministro Salvini ha incontrato una ventina di digital creators e influencers per confrontarsi sui messaggi più efficaci per i giovani riguardo la sicurezza. Si tratta di un progetto ambizioso che consta di più azioni: interviene su sanzioni, prevenzione e educazione stradale. Ma anche su ztl, autovelox e segnaletica”.

Dall’alcol alle droghe, dai monopattini alle bici, alle ztl: ecco i dettagli del Ddl

Il disegno di legge prevede un rafforzamento delle misure di contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe, con l’introduzione del divieto assoluto di assumere alcolici per i conducenti già condannati per reati specifici e l’obbligo, per gli stessi, di installare il cosiddetto “alcolock“, che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero. Sarà punibile, a prescindere dallo stato di alterazione psico-fisica, guidare avendo assunto droghe, e la positività al test rapido farà scattare immediatamente il ritiro della patente e successivamente anche il divieto di conseguire il titolo di guida per tre anni.
I neopatentati non potranno mettersi alla guida di veicoli di grossa cilindrata prima dei tre anni dal momento del conseguimento della patente.
Sono previste, poi, nuove norme sui monopattini, con l’obbligo di casco, targa e assicurazione. Quelli in sharing non potranno funzionare al di fuori delle aree consentite.

Severe sanzioni per la sosta selvaggia, per la guida contromano e su strade extraurbane particolarmente trafficate e pericolose. Maggiori garanzie anche per i ciclisti, con la disciplina del sorpasso in sicurezza sia su strade urbane che extraurbane, prevedendo – ove possibile – almeno 1,5 metri di distanza nell’effettuare la manovra. Safety car in caso di incidente potranno rallentare il traffico e fruire da deterrente per ulteriori incidenti. Più controlli e segnaletiche ai passaggi a livello.
E infine, vengono introdotte nuove norme sulla disciplina delle zone a traffico limitato (le Ztl), che dovranno essere usate con il criterio del massimo buon senso.

Inoltre e maggiore chiarezza sugli autovelox: con successivo regolamento saranno uniformate le modalità di approvazione degli strumenti di rilevazione della velocità. Per il ministro delle Infrastrutture a tal proposito è necessaria una omologazione nazionale per gli autovelox, che sono utili nelle vicinanze di punti critici, ma spesso vengono posizionati in luoghi dove non servono per regolare la velocità ma solo a fini di lucro».con successivo regolamento saranno uniformate le modalità di approvazione degli strumenti di rilevazione della velocità.

Se si viene sorpresi con il cellulare mentre si è alla guida si rischierà il ritiro della patente fino a 20 giorni. Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. Se si deve usare il cellulare mentre si è alla guida, ha detto il ministro, “ti fermi, accosti, aspetti, altrimenti se ti becco ti ritiro la patente fino a 20 giorni”. Divieto assoluto di conseguire la patente fino al compimento dei 24 anni per i minorenni sorpresi alla guida senza patente e sotto l’effetto di droga.

Bonus di due punti sulla patente all’atto del rilascio per i ragazzi/e che abbiano frequentato corsi extracurriculari sulla sicurezza stradale organizzato dalle scuole secondarie statali e prioritarie

La legge delega sulla circolazione stradale

Nel corso del Consiglio dei ministri è stato inoltre esaminato e approvato il disegno di legge-delega per una riforma della disciplina sulla circolazione stradale, che riordina e razionalizza la materia anche nell’ottica dell’ammodernamento del testo normativo in vigore, che risale al 1992.

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