L’autunno 2025 porterà con sé novità importanti per i bonifici. Dal 9 ottobre, entreranno in vigore le nuove regole europee previste dal Regolamento Ue 2024/886, già attivo da marzo, con l’obiettivo di rendere i pagamenti digitali più sicuri, trasparenti e affidabili, senza appesantire i costi per gli utenti. La novità segue il percorso iniziato mesi fa con l’equiparazione dei prezzi tra bonifici ordinari e istantanei, assicurando maggiore praticità senza sacrificare la sicurezza.
Bonifici: controlli più rigorosi sui beneficiari
Tutti i bonifici, sia ordinari sia istantanei, saranno sottoposti a controlli più rigorosi: le banche verificheranno in tempo reale la corrispondenza tra nome del beneficiario e Iban tramite il sistema Verification of Payee (Vop), così da ridurre errori e frodi. In caso di discrepanze, l’utente riceverà un avviso. Oltre a questo, gli istituti analizzeranno frequenza ed entità dei pagamenti dei destinatari, richiedendo eventualmente documentazione aggiuntiva o segnalando operazioni sospette alle autorità competenti.
Un’altra novità riguarda la possibilità di programmare i bonifici istantanei in modalità “futura”, inizialmente disponibile solo in Italia e, per le nazioni europee fuori dall’Euro, a partire dal 2027. In questo modo, oltre alla rapidità, gli utenti potranno pianificare i pagamenti in totale sicurezza.
Bonifici istantanei: veloci, sicuri e convenienti
I bonifici istantanei permettono di trasferire denaro in meno di 10 secondi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con un limite massimo di 100mila euro per operazione. Il costo sarà equiparato a quello dei bonifici ordinari, rendendo questo strumento economico, veloce e accessibile.
Negli ultimi anni, l’uso dei bonifici istantanei è cresciuto rapidamente: nel terzo trimestre 2024 hanno rappresentato quasi il 20% dei bonifici europei, con l’Italia intorno al 10%, in costante aumento. La pandemia ha accelerato il trend, mentre la maggiore consapevolezza sui pagamenti digitali ha spinto le banche a rafforzare le misure di sicurezza.
Bankitalia: bonifici istantanei e rischio frodi
Bankitalia ha diffuso il Rapporto sulle operazioni di pagamento fraudolente in Italia nel secondo semestre del 2024, evidenziando i rischi legati ai pagamenti digitali al dettaglio. Tra tutti gli strumenti di pagamento, i bonifici istantanei emergono come i più esposti, sia in termini di tasso di frode sia di attenzione da parte delle autorità e degli utenti.
Il tasso di frode sui bonifici istantanei è dello 0,057%, in crescita del 90% su base annua, mentre quello dei bonifici tradizionali resta quasi nullo (0,0015%). Le frodi sui bonifici istantanei riguardano importi mediamente più bassi (1.666 euro) rispetto ai bonifici ordinari (5.864 euro), ma sono più frequenti.
La maggior parte delle frodi deriva da manipolazione del pagatore, ovvero situazioni in cui il cliente viene indotto a inviare denaro fraudolentemente, e rappresenta due terzi del valore totale delle frodi sui bonifici. Anche i bonifici transfrontalieri richiedono attenzione, soprattutto verso paesi extra-Ue, che costituiscono circa il 30% delle frodi in valore. Questi dati confermano l’importanza delle nuove regole europee per garantire pagamenti digitali più sicuri e affidabili.