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Bmw: i prezzi compensano i volumi in calo. Elettrico boom

Ricavi e utili in crescita nel terzo trimestre, nonostante la riduzione delle consegne causata da problemi di approvvigionamento – Venduti nei 9 mesi quasi 60mila veicoli elettrici, il 121,4% in più rispetto a un non fa.

Bmw: i prezzi compensano i volumi in calo. Elettrico boom

Trimestrale positiva per Bmw che nei tre mesi da luglio a settembre ha registrato ricavi pari a 27,47 miliardi di euro, in aumento del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2020, con margine Ebit della divisione automobilistica pari al 7,8%. L’Ebit si è attestato a 2,88 miliardi, in crescita del 50% rispetto agli 1,92 miliardi dello scorso anno. La cifra ha superato anche le attese degli analisti che si aspettavano un ebit di 2,34 miliardi.

 “Il perdurare di effetti positivi sui prezzi per i veicoli nuovi e usati, nonché un mix di prodotti favorevole, hanno più che compensato il minor volume di vendita”, sottolinea l’azienda nella nota sui conti. Il colosso automobilistico tedesco ha infatti registrato nel terzo trimestre un calo delle consegne di veicoli dei marchi Bmw, Mini e Rolls-Royce del 12% a 593.177 unità a causa di problemi alla catena di approvvigionamento. Parallelamente però le vendite si sono concentrate sul segmento di veicoli più redditizio, compensando la diminuzione. Ampliando l’orizzonte temporale di riferimento, nei nove mesi le consegne sono salite del 18% a quota 1.932.224 unità

Scendendo nei dettagli, da gennaio a fine settembre Bmw ha venduto 231.575 veicoli completamente elettrici e ibridi plug-in, quasi il doppio rispetto ai nove mesi del 2020  (+98,9%). Vendite record sui veicoli elettrici, aumentate del 121,4% a 59.688 unità.

La società ha confermato la guidance sul 2021, rivista lo scorso 30 settembre e che prevede un ebit margin del segmento automobilistico dovrebbe arrivare tra il 9,5% e il 10,5% Il gruppo continua a prevedere un utile ante imposte “significativamente superiore rispetto all’anno precedente”. Parlando dei problemi relativi alla fornitura dei chip, il Chief Financial Officer, Nicolas Peter, ha spiegato che le difficoltà “dovrebbero riguardarci anche dopo il 2021”. 

A Francoforte, dopo la trimestrale, il titolo Bmw guadagna mezzo punto percentuale a 89,04 euro per azione. 

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