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BIAF: Angelica e Medoro del pittore “imperiale” Pietro Benvenuti

ANTEPRIMA BIAF: La Galleria Paolo Antonacci di Roma sarà presente alla Biennale dell’Antiquariato di Firenze ( 21-29 settembre 2019) con un’opera dell’artista aretino Benvenuti, di traduce in pittura il celeberrimo passo dell’Orlando Furioso che Ludovico Ariosto pubblicò la prima volta a Ferrara nel 1516.

BIAF: Angelica e Medoro del pittore “imperiale” Pietro Benvenuti

Il dipinto dell’artista Pietro Benvenuti (Arezzo, 8 gennaio 1769 – Firenze, 3 febbraio 1844)è da ritenere un “ottimo lavoro giovanile” (Fornasari), databile tra il 1800 e il 1802, realizzato nell’Urbe, dove il nostro ha vissuto dal 1792 al 1804, anno in cui ricevette dalla Regina d’Etruria la nomina di Direttore e di Professore della Classe di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Olio su tavola, cm 70 x 70 
Entro la sua cornice originale in legno e pastiglia dorati, con passe-partout rotondo.
Firmato sul masso, in basso a destra: P. Benvenuti.f.
Scheda a cura di L. Fornasari.

Pubblicazioni

U. Viviani, Le opere del pittore aretino Pietro Benvenuti, in Arezzo e gli aretini. Pagine raccolte dal Dott. Ugo Viviani, Arezzo 1921, p.180.

L. Fornasari, Pietro BenvenutiEdifir, Firenze 2004, fig. n. 129.

Provenienza:

Il dipinto fu eseguito per un duca siciliano (Fornasari 2004, p. 151); collezione don Alessandro Borghese; Roma, collezione privata 

Esposizioni:

Il primo ‘800 italiano. La pittura tra passato e futuro. (Milano, Palazzo Reale 20 febbraio – 3 maggio 1992) a cura di R. Barilli, p. 134.

Pittore imperiale. Pietro Benvenuti alla corte di Napoleone e dei Lorena. (Firenze, Palazzo Pitti 10 marzo – 21 giugno 2009), a cura di L. Fornasari e C. Sisi, catalogo n. 45.

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