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Bene l’asta spagnola ma le Borse frenano. Tracolla Popolare Milano, giù Snam

Popolare Milano perde pesantemente dopo le indiscrezioni sul possibile stop al processo di trasfomazione in Spa – Male anche Snam, il giorno del collocamento dell’11,7% della società da parte di Eni – In realtà la giornata era iniziata con una buona notizia, il successo di un’asta di titoli di Stato in Spagna – Ma le Borse frenano comunque in tutta Europa

Bene l’asta spagnola ma le Borse frenano. Tracolla Popolare Milano, giù Snam

BENE L’ASTA SPAGNOLA, MA LE BORSE FRENANO
TRACOLLA POPOLARE MILANO. GIU’ SNAM -4,8%

Borse europee contrastate : con Francoforte -0,09% poco sotto la parità, Londra -0,57% sulla parità mentre Parigi perde l’1,01%.

Milano perde l’1,17%, indice Ftse/Mib a quota 17.054.

Gli investitori si prendono una pausa dopo i nuovi record segnati ieri in Europa e in America.

Sul mercato dei titoli di Stato la situazione è tranquilla: il Btp a 10 anni è scambiato a un rendimento del 3,88%, spread a 262 (+5).

A fine marzo l’ammontare dei titoli di Stato in pancia alle banche italiane ha segnato un nuovo record.

Secondo i dati contenuti nel supplemento al bollettino statistico di Bankitalia, gli istituti di credito residenti in Italia avevano in portafoglio 362,912 miliardi di euro di titoli di Stato nazionali (351 miliardi a febbraio) in rialzo di quasi il 25% rispetto a marzo 2012.

Buone notizie dalla Spagna. Madrid ha sfruttato al meglio il buon momento per collocare qualcosa in più (4,574 miliardi per la precisione) dei 4,5 miliardi di bond previsti: 1,863 miliardi di bond 2016 a un tasso del 2,247% (da 2,792%), altri 1,549 miliardi scadenza 2018 con tassi a 2,789% (da 3,257%) e ancora 1,162 miliardi scadenza 2016 al 4,336% (da 5,555%).

La Borsa di Madrid scende dello 0,61%.

L’euro è invariato a 1,315 contro il dollaro.

L’ Eni -0,38% ha chiuso il collocamento dell’11,69% di Snam -4,89% incassando 1,458 miliardi. L’offerta, realizzata attraverso un accelerated bookbuilding rivolto a investitori istituzionali qualificati italiani ed esteri, si e’ chiusa ad un prezzo finale pari a 3,69 euro per azione. Eni detiene ora solo l’8,54% di Snam a servizio del bond convertibile di 1,25 miliardi scadenza 18 gennaio 2016.

Tra le banche tracolla la Banca Pop.Milano –8,42% dopo le indiscrezioni sul possibile stop al processo di trasformazione in Spa.

In calo anche le altre banche: Unicredit scende dell’1,97%, Intesa -1,15%, pesante Mediobanca che arretra del 2,41%, Banco Popolare perde il 2,26%, MontePaschi -1,98%.

Fra i pochi titoli in positivo Lottomatica +1,17% e Fondiaria-Sai +1,48% dopo i buoni risultati.

Telecom Italia guadagna lo 0,24% mentre è in corso la conference call.

Generali arretra dello 0,42% nel giorno dei risultati trimestrali.

Tutti in calo i titoli industriali: Fiat -1,33%, Finmeccanica -0,27%,StM -1,4%.

Enel scende dell’1,48%-

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