Il gruppo chimico farmaceutico tedesco Bayer ha confermato di aver avviato dei colloqui con il gruppo Usa delle biotecnologie Monsanto per una possibile fusione. Lo scrive la stessa società di Leverkusen in un comunicato, mentre Monsanto ha confermato di aver ricevuto un’offerta non vincolante e non sollecitata dal colosso tedesco.
“La combinazione proposta – si legge nella nota – rafforzerebbe Bayer con posizioni di leadership nei settori del core business e farebbe nascere un gruppo leader nel business agroalimentare”, vale a dire secondo le stime dell’agenzia Reuters, un gruppo da circa 60 miliardi di euro di fatturato. Sempre secondo l’agenzia si tratterebbe di un deal ancora maggiore rispetto a quello avvenuto a febbraio che ha visto ChemChina acquisire Syngenta per 43 miliardi di dollari.
Alla Borsa di Francoforte il titolo Bayer apre a -5% dopo la conferma dell’offerta per Monsanto.
