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Banco Bpm: quattro big in corsa per le sue polizze. Il 5 maggio Castagna scioglierà l’enigma?

Le attività assicurative del Banco Bpm fanno gola e il titolo guadagna in Borsa più del 16% da inizio anno: In cora per una partnership ci sono i 3 maggiori colossi assicurativi e il Credit Agricole

Banco Bpm: quattro big in corsa per le sue polizze. Il 5 maggio Castagna scioglierà l’enigma?

Tre colossi assicurativi e un grande gruppo bancario fanno la corte alle polizze del Banco Bpm ma che farà la banca guidata da Giuseppe Castagna? Terrà in casa le attività assicurative gestendole in proprio, cercherà partner o venderà? Per ora il Banco Bpm si gode la bella gara che si è aperta per diventare suo partner esclusivo in campo assicurativo e che vede in campo giganti del calibro di Generali, Axa, Allianz e il Credit Agricole (che di recente è diventato anche primo azionista della banca di Piazza Meda avendo rilevato il 9,1% del capitale)? Non è escluso però che il prossimo 5 maggio, in occasione della presentazione della trimestrale, Castagna parli anche del futuro delle sue attività assicurative e faccia luce sulla situazione. Il mercato se l’aspetta.

Banco Bpm sta valutando 4 offerte di partnership assicurative

Intanto, l’appeal speculativo legato al risiko bancario e ora anche al futuro delle attività assicurative sta dando sprint al titolo del Banco Bpm in Borsa, che dall’inizio dell’anno guadagna oltre il 16%.

Decisiva sarà la creazione di valore per Banco Bpm che i quattro candidati potranno offrire in campo assicurativo: in altre parole il prezzo che Generali, Allianz, Axa e Credit Agricole saranno disposte a pagare per le polizze della banca milanese è importante ma non è tutto, perchè Castagna non punta solo a fare cassa ma a far crescere il business e a intrecciarlo con le prospettive strategiche di Piazza Meda.

In gioco tutte le attività assicurative: da Bpm Vita a Vera Assicurazioni

Una cosa però è fin da ora chiara e cioè che i 4 big scesi in campo per una partnership con Banco Bpm puntano non solo a un asset della banca milanese ma a tutto il suo perimetro assicurativo e cioè a una alleanza che riguardi sia Bpm Vita – per il cui 81% Banco Bpm ha esercitato di recente l’opzione d’acquisto da Covea – sia Vera Assicurazioni, dove però occorrerà tempo perchè Castagna potrà esercitare l’opzione d’acquisto sul 65% dell’attuale partner Cattolica (ora Generali) solo da gennaio 2023. Tempi e modi sono in sostanza tutti da definire ma su Banco Bpm e sul suo business assicurativo Piazza Affari ha già acceso i suoi riflettori. E si capisce il perchè.

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