Pioggia di utili per Banca Passadore. L’istituto ha chiuso il 2022 con un utile netto di bilancio di 35 milioni di euro, in ulteriore crescita (+14,4%) rispetto a quello già in forte ascesa dell’anno precedente. Il risultato, ottenuto nonostante il contesto incerto, è il migliore della storia della banca per il sesto anno consecutivo e la colloca ai vertici in Italia in termini di profittabilità (il ROE è al 15,2%). Il dividendo proposto all’Assemblea viene confermato a 0,50 euro per azione.
Banca Passadore: nel 2022 crescita di tutti gli aggregati patrimoniali
I depositi ammontano a 4,198 miliardi (+13,2%), i mezzi amministrati totali a 9,644 miliardi (+3,3%) e gli impieghi a 2,082 miliardi (+1,1%). Il rapporto tra crediti deteriorati netti e totale degli impieghi si attesta al 1,4% con un coverage ratio di oltre il 55%, indici che denotano una qualità del credito tra le migliori in ambito nazionale, tenuto anche conto che la Banca non ha mai effettuato alcuna operazione di cessione di crediti non performing.
Il coefficiente patrimoniale “CET 1 ratio” è pari al 13,4%, ampiamente superiore ai corrispondenti requisiti minimi di capitale richiesti dalla Banca d’Italia.
Gli ottimi risultati, spiega una nota, hanno riguardato tutti e tre i settori di attività della banca: il private banking, i servizi operativi e l’intermediazione creditizia. Quest’ultima, in particolare, ha potuto beneficiare della normalizzazione dei tassi di interesse di riferimento, ritornati positivi dopo l’anomalo e lungo periodo di permanenza in territorio negativo.
Gli investimenti
La Banca prosegue con rilevanti investimenti nella digitalizzazione e nella sostenibilità ambientale. Come definito nel Piano Strategico sono stati stanziati oltre 10 milioni di euro di investimenti nel 2022: sono proseguiti i lavori di riqualificazione e sopraelevazione della Sede di Genova che consentiranno l’efficientamento energetico dell’immobile attraverso tecnologie innovative e utilizzo di fonti rinnovabili a impatto ambientale basso o nullo.