Azioni Banca Mediolanum, quotazioni del titolo BMED in Borsa

Tutto quello che c’è da sapere per rimanere aggiornati sul mercato finanziario. Informazioni, andamento e grafico in tempo reale sulle quotazioni in borsa dei maggiori titoli sui listini mondiali.

Struttura societaria di Banca Mediolanum

Codice ISIN: IT0004776628
Settore: Finanza
Industria: Banche maggiori


Le azioni di Banca Mediolanum sono quotate alla Borsa di Milano con il ticker BMED.

Guarda lo storico della quotazione del titolo alla Borsa di Milano

Descrizione Azienda

Banca Mediolanum S.p.A. è una banca diretta che offre servizi bancari, di investimento, assicurativi e del credito. È la capogruppo del Gruppo Bancario Mediolanum che è presente in Italia, Spagna, Germania, Irlanda e Lussemburgo. È una banca multicanale opera attraverso una rete commerciale composta da circa 4.126 consulenti finanziari. Ha 2.321 dipendenti e circa 1.303.759 clienti.

La sua sede centrale è a Milano.

Banca Mediolanum è stata fondata da Ennio Doris nel 1997. Doris è stato presidente della banca fino al 21 settembre 2021, muore il 24 novembre dello stesso anno.

L’attuale presidente è Giovanni Pirovano mentre l’amministratore delegato è Massimo Antonio Doris, figlio di Ennio.

Il business della banca verte su due attività principali: assicurazione sulla vita e gestione di fondi pensione e servizi finanziari.

Nel 2019 le masse gestite e amministrate sono state 78.102 milioni di euro con un utile netto consolidato di 570,7 milioni di euro.

Banca Mediolanum è quotata nell’indice FTSE MIB della Borsa di Milano.

L’azionariato di Banca Mediolanum è composto da:

  • Famiglia Doris 40,38%
  • Finanziaria d’Investimento Fininvest S.p.A 30,11%
  • Soci terzi 28,56%
  • Azioni proprie 0,95%.

Banca Mediolanum possiede una partecipazione del 3,3% in Mediobanca.

Fanno parte del Gruppo Mediolanum anche la Mediolanum Corporate University S.p.A. che gestisce, mantiene e sviluppa tutte le attività e le competenze in ambito formativo per il gruppo e la Fondazione Mediolanum Onlus che sostiene Dynamo Camp per aiutare i bambini malati.

Lo slogan è «Costruita intorno a te».

Approfondimento economico e finanziario dell’azienda

Le origini del Gruppo Mediolanum risalgono al 1982 quando venne fondato Programma Italia S.p.A. in partnership con il Gruppo Fininvest. Programma Italia era la prima rete nazionale a offrire consulenza globale nel settore del risparmio e della previdenza. Nel 1991 nasce Programma Italia Investimenti, società di intermediazione mobiliare. Nel 1995 in seguito ad una riorganizzazione nasce Mediolanum S.p.A., holding di tutte le attività.

Il 13 giugno 1996 Mediolanum S.p.A. entra nel listino della Borsa di Milano. L’operazione ebbe un grande successo.

Nel 1997 Programma Italia Investimenti Sim P.A. si trasforma in Banca Mediolanum, una delle più innovative banche telematiche italiane. All’estero viene costituita Mediolanum International Funds con sede a Dublino, una società di gestione che offre fondi avanzati.

Nel 1998 Mediolanum S.p.A. entra nel MIB 30, l’indice delle 30 società più importanti della Borsa di Milano.

Nel 1999 Mediolanum acquisisce il 2% di Mediobanca. Viene costituita con Mediobanca Banca Esperia, una joint venture per l’offerta dei servizi di private banking.

Nel 2000 Banca Mediolanum diventa digitale. Diventa la prima banca online, offrendo ai suoi clienti, oltre all’operatività dei canali tecnologici e la consulenza, anche servizi di trading.
Entra nel mercato spagnolo con l’acquisizione del Gruppo Bancario Fibanc.

Tra il 2001 e 2002 si espande all’estero. Acquisisce Gamax Holding AG e Bankhaus August Lenz & Co AG in Germania.

Nasce, nel 2002, la Fondazione Mediolanum, con l’obiettivo di promuovere e sviluppare progetti in aiuto dei più deboli, a partire dai bambini, nel campo dell’assistenza, scuola e sanità.

Dal 2003 diviene sponsor del Giro d’Italia.

Nel 2006, viene introdotta la denominazione “Family Banker” per i consulenti finanziari del gruppo.

Durante la crisi economica del 2008 Mediolanum promuove iniziative a tutela e protezione della clientela, per affrontare la crescente incidenza dei tassi dei mutui sui bilanci familiari e la generalizzata crisi dei mercati finanziari.

Nel 2009 nasce la Mediolanum Corporate University per formare professionisti d’eccellenza.

Nel 2015 a seguito della fusione per incorporazione di Mediolanum S.p.A., Banca Mediolanum diventa la capogruppo del Gruppo Mediolanum.

Nel 2017 Banca Esperia diviene esclusivamente di Mediobanca. A novembre viene acquisita EuroCQS S.p.A.. società operante nel settore della cessione del quinto dello stipendio.

Il 21 settembre 2021 Ennio Doris lascia la presidenza del gruppo, rimanendo presidente onorario. Muore a novembre dello stesso anno.

Le ultime notizie su Banca Mediolanum
Sede Tim

Tim torna a volare (+15%) e riporta il Ftse Mib a quota 27 mila

Nuovo boom in Borsa della compagnia telefonica in attesa che si faccia luce sul progetto americano di Opa e del cda di venerdì – La performance di Tim ha rilanciato anche l’indice Ftse Mib facendo della Borsa italiana la migliore d’Europa – Bene anche Banca Mediolanum Unicredit, Enel e Cnh – Lo spread sale a 130 punti base

Ennio Doris

Ennio Doris saluta Banca Mediolanum e si dimette da presidente

Doris resterà presidente onorario della banca – Entro un mese il nuovo presidente – Doris: “Superati gli 80 anni è il momento di ridurre il mio impegno”

Risparmio gestito, Unicredit-Mps porterà il risiko anche qui

L’onda d’urto del progetto Unicredit-Mps scuote anche il risparmio gestito, a partire da Anima Sgr ma non solo – Mediobanca a caccia di prede – Ecco gli oggetti del desiderio

Massimo Doris ad Banca Mediolanum

Tasse, Mediolanum nel mirino della Guardia di Finanza

Verifica delle Fiamme Gialle sulle imposte versate dalla controllata irlandese Mediolanum International Funds per una cifra potenzialmente contestata pari a 544 milioni di euro.

Silvio Berlusconi leader Forza Italia

Banca Mediolanum: Tar sospende vendita di Fininvest

In seguito alla perdita di onorabilità di Silvio Berlusconi dovuta alla condanna per frode fiscale, Bankitalia ha recepito un provvedimento della Bce, obbligando Fininvest a vedere la quota eccedente il 9,99% di Banca Mediolanum entro ottobre – Il Tar del Lazio ha accolto la richiesta di sospensiva in attesa della decisione Ue