Niente derby italiano in semifinale del torneo Atp 500 in corso a Vienna, in Austria. A due passi da casa, Jannik Sinner ha rispettato il pronostico superando il kazako Alexander Bublyk con il punteggio di 6-4, 6-4, ma purtroppo non lo stesso ha fatto Matteo Berrettini nel suo quarto di finale contro l’australiano Alex De Minaur, testa di serie numero 3 del torneo: il romano, che sta ritrovando un buon stato di forma in vista delle Finali di coppa Davis in programma a novembre a Bologna, si è dovuto arrendere in due set, per 6-1, 7-6.
Sinner invece viaggia spedito verso l’ennesima finale: il numero due al mondo e testa di serie numero 1 del torneo viennese ha dunque sconfitto l’ostico Bublyk che quest’anno lo aveva già messo in difficoltà in diverse occasioni. Negli scontri diretti infatti il sudtirolese era sì in vantaggio ma solo per 5 vittorie a 2, essendo riuscito il kazako ad avere la meglio per due volte in 7 incontri prima di quello di oggi, entrambe sull’erba di Halle (nel 2025 e nel 2023). Quella di Vienna è invece la terza vittoria di Jannik in questa stagione contro Bublyk: le altre due sono state in occasioni di tornei del Grande Slam, nei quarti a Parigi e negli ottavi all’Us Open.
Adesso Sinner troverà dunque nella semifinale in programma sabato 25 ottobre l’australiano De Minaur, impegnato in un duello a distanza con un altro italiano, Lorenzo Musetti, per garantirsi il pass alle Atp Finals di Torino. I precedenti tra Sinner e De Minaur non hanno storia: in 11 confronti, ha vinto 11 volte l’azzurro, di cui due nel 2025, nella semifinale di Pechino poche settimane fa (dove comunque l’australiano è riuscito a strappare un set) e nei quarti di finale degli Australian Open a inizio stagione.
