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Asta Btp e Enel mandano in tilt la Borsa: Piazza Affari debole e tassi in crescita

L’asta Btp a 3 e 15 anni fa il pieno (5,323 miliardi) ma il Tesoro ha dovuto offrire i titoli a tassi più alti: dal 4,8 al 4,9% – Lo spread Btp/Bund risale a 317 punti base – Mattinata debole per Piazza Affari: Enel crolla (-4,85%) dopo la pubblicazione dei dati – Fiacche le banche, in negativo anche gli altri listini europei.

Asta Btp e Enel mandano in tilt la Borsa: Piazza Affari debole e tassi in crescita

ASTA OK MA I TASSI CONTINUANO A SALIRE. L’ENEL MANDA IN TILT PIAZZA AFFARI

Il Tesoro fa ancora il pieno ma a un costo crescente. E’ quanto emerge dalle aste odierne sui Btp a 3 e a 15 anni. Il Tesoro ha collocato Btp a 3 e 15 anni per 5,323 miliardi di euro, contro un target massimo di 5,5 miliardi, ma ha dovuto offrire tassi più alti. Il rendimento medio sul Btp 2028 è salito al 4,90% dal 4,805% di febbraio, senza quindi sfondare la soglia del 5%. Il rendimento sul Btp 2015 è salito al 2,48% dal 2,30% di un mese fa.

Lo spread Btp/Bund risale a 317  punti base. Black out elettrico in Piazza Affari. Enel perde il 4,85% dopo i risultati 2012: la società ha chiuso il 2012 con un utile di 865 milioni dopo la svalutazione di avviamenti per 2,575 miliardi di cui 2,392 miliardi relativi alla controllata spagnola Endesa. Al netto delle partite straordinarie l’utile ordinario del gruppo è stato di 3,455 miliardi in calo del 14,9%.

Per il resto la mattinata debole. Piazza Affari -0,79%, come capita omai da troppi giorni, perde più delle altre Borse: Londra e Madrid cedono lo 0,5%, Parigi -0,39%, Francoforte -0,07%. Contrastate le banche: Unicredit sale dello 0,2%, Intesa +1,2%, Ubi avanza dell’1,2%, B. Popolare -2%. Generali -1% alla vigilia della diffusione dei risultati.

Il calo di Enel è parzialmente compensato dal forte rialzo di Saipem che avanza del 2,2%: SocGen ha alzato il target price a 27 euro e confermato il giudizio “buy”. La controllante Eni scivola in calo dello 0,3%. Enel Green  Power +1%, Deutsche Bank ha alzato il target price a 16 euro da 15,5 euro. Confermato il giudizio hold. Fiat -0,6%, in ribasso anche Finmeccanica -0,3%. StM risale dell’1,4%.

Positiva Lottomatica +1,7% dopo i buoni risultati e l’annuncio di un dividendo di 73 centesimi. Telecom Italia scende dello 0,8%. Mediaset -1,8%. Nel lusso risale Cucinelli +3% dopo i risultati positivi. Tod’s +0,4%, Ferragamo -0,8%. Luxottica +1,2%.

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