I risultati dello stress test dell’Eiopa sulle compagnie assicurative europee “sono un’ulteriore conferma della solidità e dell’affidabilità del settore assicurativo italiano”. Lo ha detto Bianca Maria Farina, presidente dell’Ania, dopo la diffusione dei risultati da parte dell’Autorità europea sul settore.
L’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici sottolinea inoltre che l’abbattimento dei fondi propri emerso nello scenario avverso ‘low for long’ (5,1% per il sistema assicurativo italiano, a fronte di un valore medio europeo del 18%) sia “poco significativo”, dimostrando come le compagnie italiane “godano di un eccellente grado di matching tra le duration delle attività e delle passività e tra i flussi cedolari e gli impegni garantiti”.
Nel secondo “scenario avverso messo a punto dall’Eiopa, quello cosiddetto ‘Double Hit’, l’effetto riduzione dei fondi propri raggiunge dimensioni più importanti – osserva l’Ania – Si tratta di uno scenario estremo che prevede il crollo simultaneo del valore dei titoli azionari e obbligazionari italiani ed europei. In questo scenario risultano efficaci le misure anti-cicliche previste dalla Direttiva nel cosiddetto pacchetto long term guarantee measures”.
