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Antonio Conte è il nuovo Ct dell’Italia: per la Nazionale sarà rivoluzione

Antonio Conte brucia le tappe: sarà il nuovo Ct dell’Italia e per la Nazionale sarà rivoluzione – Conte sarà presentato martedì e guadagnerà 3,6 milioni a stagione per due anni, di cui più della metà a carico degli sponsor – L’ex allenatore della Juve rivoluzionerà sia i metodi di preparazione (più stage e contatti continui con i club) che la formazione

Antonio Conte è il nuovo Ct dell’Italia: per la Nazionale sarà rivoluzione

Per la Nazionale arriva la rivoluzione. Antonio Conte sarà il nuovo Commissario tecnico dell’Italia. Lo ha annunciato il neo-presidente della Figc Carlo Tavecchio che lo presenterà alla stampa martedì prossimo. Conte guadagnerà 3,6 milioni l’anno per due stagioni, ma più della metà dell’ingaggio sarà pagata da un pool di sponsor, tra cui spicca la tedesca Puma. In sostanza guadagnerà come alla Juve, infinitamente meno di quanto intasca Fabio Capello sulla panchina della Russia.

“L’Italia – ha dichiarato raggiante Tavecchio – ha bisogno di un condottiero e Conte è la persona giusta”.

Con Conte cambierà tutto: i metodi di lavoro e di preparazione (più stage e contatti continui con i club) e la formazione della Nazionale. In campo verrà confermato il blocco Juve ma con l’inserimento dei giovani più promettenti (da Verratti a Darmian e De Sciglio, da Berardi a Destro e Florenzi).

Balotelli, che non ha mai entusiasmato Conte, sarà riconvocato ma anche ridimensionato: dopo il flop del Mundial brasiliano non sarà più il punto di riferimento dell’attacco e dovrà sudarsi il posto. 

In realtà Conte, che non si impiccherà a un solo modulo ma varierà tra il 3-5-2 e il 4-3-3 a seconda delle circostanze, la formazione ce l’ha già in testa e rifletterà le sue convinzioni di sempre. In difesa si affiderà al blocco Juve con il capitano Buffon in porta, Bonucci e Chiellini centrali affiancati dall’interista Ranocchia che il nuovo Ct stima fin dai tempi in cui allenava il Bari. Se si giocherà con la difesa a quattro il terzino sinistro sarà De Sciglio.

A centrocampo il regista sarà di nuovo Andrea Pirlo, ben felice di tornare sui suoi passi e rientrare in Nazionale dopo la delusione brasiliana. Accanto a Pirlo giocheranno De Rossi e Verratti (o Marchisio). Sulla fasce ci saranno Darmian e De Sciglio, con i possibili inserimenti di Florenzi o di Giaccherini.

In avanti largo a Destro e, se starà bene, a Pepito Rossi. Balotelli sarà della partita ma, come si è detto, non partirà da titolare. Ci sarà spazio anche per Immobile ma soprattutto per giovani promettenti come Berardi e Gabbiadini.

Conte porterà con sè anche il suo staff (Alessio, Carrera e Bertelli), coordinerà anche le squadre giovanili (prendendo il posto che era di Arrigo Sacchi) e si metterà subito al lavoro in vista dei primi appuntamenti ufficiali di settembre. Le qualificazioni per gli Europei 2016 sono alle porte. Ma per la panchina non si poteva cominciare meglio. In bocca al lupo, caro Conte.

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