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All’estero vola la meccanica italiana

In aumento del 12% le esportazioni del settore – Crescono anche la produzione e il fatturato rispettivamente del 5,6% e del 7%.

All’estero vola la meccanica italiana

La meccanica italiana mostra segnali di crescita molto positivi trainati dal forte aumento delle esportazioni: +12% nell’ultimo trimestre. L’ultima indagine congiunturale del Centro Studi di Unioncamere su un campione di circa 9mila imprese industriali rileva un aumento medio dell’export nel primo trimestre 2011 del 7,7%: la meccanica è quindi senza dubbio la leader indiscussa.
Il sistema industriale italiano sta complessivamente crescendo. La produzione è incrementata del 3,7% e il fatturato del 5%. Ma su quest’ultimo dato potrebbe aver influito il recente rialzo dei prezzi. I risultati migliori si riscontrano nelle imprese sopra i 50 addetti, mentre per le aziende di dimensioni più ridotte e per l’artigianato le entità sono più contenute. L’industria dei metalli è quella che ha singolarmente i dati migliori: +6% nella produzione e +8% del fatturato. Più brillanti della media, sia per produzione che fatturato, anche gli andamenti tendenziali delle industrie meccaniche, elettriche, elettroniche e chimiche. I risultati sono negativi invece per le industrie del legno e del mobile (-0,9% e -0,3%) e per quelle alimentari (-0,1%). Il nord, e specialmente il nord ovest, si rivela a livello territoriale il più efficiente in tutti i settori.
Positivo anche l’incremento del 4,5% degli ordinativi industriali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’aumento della domanda conferma la prosecuzione della ripresa. Tuttavia anche in questo caso le imprese medio-grandi staccano di 4 punti percentuali le aziende su scala minore.
 Le previsioni per il prossimo trimestre sono positive, soprattutto per le imprese con oltre 50 addetti, per le industrie alimentari e quelle dell’elettronica.

Pubblicato in: News

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