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Alitalia, accordo Di Maio-Tria su partnership con Fs

Lo annuncia il vicepremier Di Maio: “Abbiamo trovato la quadra” – Il ministro parla di “Fs come punto di partenza” – Il 31 ottobre la scadenza per le offerte vincolanti – Ancora nessuna conferma da Tria

Alitalia, accordo Di Maio-Tria su partnership con Fs

“Ci sono tanti soggetti privati Interessati ad Alitalia, quello che vogliamo lanciare è una nuova idea di trasporto e di turismo”. Il Governo sembra aver trovato la quadra su Alitalia, almeno secondo gli annunci del vicepremier pentastellato, Luigi Di Maio.

A otto giorni dalla scadenza, fissata per il 31 ottobre, per la presentazione delle offerte vincolanti per l’ex compagnia di bandiera, pare ormai certa la partecipazione di Fs nella Newco: “La partnership con Fs è un punto di partenza, poi gli investitori arriveranno perché abbiamo contatti importantissimi”, ha affermato Di Maio. Si parte con Ferrovie dello Stato, dunque, poi si penserà all’ingresso di un partner internazionale.

Le frizioni con il Mef sembrano essere archiviate. Rispondendo ad una domanda dei giornalisti che gli chiedevano se il numero uno di via XX Settembre fosse d’accordo, Di Maio ha spiegato che “abbiamo fatto una riunione con il premier Conte, il ministro Toninelli, il ministro Tria, con Salvini e me stesso e abbiamo trovato la quadra, quindi si procederà in tal senso”.

Ferrovie dello Stato (che ha proprio il Mef come primo socio) parteciperà dunque al salvataggio di Alitalia. Con le Fs “puntiamo ad una offerta di trasporto intermodale, per intercettare i flussi turistici in arrivo nel nostro Paese”, ha continuato Di Maio all’uscita dal Mise.

In questo contesto occorre ricordare non solo che Fs ha presentato un’offerta non vincolante per accedere alla data room con i dati della compagnia (servirà però anche una lettera di indirizzo strategico del Mef, altrimenti tutto salta), ma anche che le Ferrovie hanno alzato il tetto del prestito azionario richiesto al mercato a 7 miliardi dai precedenti 4,5, soldi che presumibilmente potrebbero servire anche per veicolare nuove risorse verso Alitalia.

A questo punto bisogna solo aspettare la conferma del ministro Tria dopo lo stop dei giorni scorsi: “Delle cose che fa il Tesoro ne deve parlare il ministro dell’Economia, che non ha ancora parlato”, aveva affermato Tria dopo l’annuncio di Di Maio relativo alla creazione di una Newco con all’interno il Mef e Ferrovie.

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