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A Pechino è iniziato il mercato delle emissioni, ma intanto vengono date meno targhe

La Cina intende diventare il secondo mercato al mondo (dopo l’Unione Europea) per lo scambio di quote di emissione (di CO2) – Già due mercati sono stati aperti, a Shenzhen (a giugno) e a Shanghai (il 26 novembre) mentre ieri Pechino ha inaugurato il terzo.

A Pechino è iniziato il mercato delle emissioni, ma intanto vengono date meno targhe

La Cina intende diventare il secondo mercato al mondo (dopo l’Unione Europea) per lo scambio di quote di emissione (di CO2). Già due mercati sono stati aperti, a Shenzhen (a giugno) e a Shanghai (il 26 novembre) mentre ieri Pechino ha inaugurato il terzo. Gli scambi di quote coprono circa 500 aziende responsabili del 40% delle emissioni, e chi inquina di più può comperare le quote allocate a chi inquina di meno.

Gli esperti, tuttavia, affermano che molti problemi dovranno essere risolti prima che il sistema possa essere usato efficientemente in tutto il paese (sono in lista d’attesa i mercati a Tianjin, Chongqing, Hubei e Guangdong). Bisogna fare progressi in campo normativo, ispettivo (le emissioni devono essere controllate da una autorità indipendente), e allocativo (le quote complessive assegnate a ogni area del paese devono essere calcolate tenendo conto del suo potenziale industriale e delle preferenze dei cittadini rispetto alla protezione dell’ambiente).

Intanto si dibatte anche l’introduzione di una ‘carbon tax’: la lotta contro l’inquinamento abbisogna di essere condotta su più livelli. Un primo livello sta nel ricorso al mercato (delle emissioni), il secondo livello è quello fiscale (carbon tax), il terzo livello è quello delle quote. Su queste ultime, ieri Pechino ha annunciato che il numero di nuove targhe automobilistiche concesse per la capitale (e assegnato ogni anno con una lotteria) sarà drasticamente ridotto dal 2014 (da 240mila a 150mila), e all’interno della quota sarà invece aumentato il numero di auto ‘nuova energia’.

 http://www.chinadaily.com.cn/business/2013-11/29/content_17139994.htm

http://www.chinadaily.com.cn/business/2013-11/29/content_17139295.htm

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