Condividi

Bonus libri scolastici 2025/2026: requisiti, scadenze e dove è ancora possibile fare domanda

Il bonus libri scolastici 2025/2026 copre totalmente o parzialmente le spese per libri e materiali didattici, con regole diverse per Regione. Ecco le finestre già chiuse, quelle ancora da pubblicare e le scadenze per presentare le domande online

Bonus libri scolastici 2025/2026: requisiti, scadenze e dove è ancora possibile fare domanda

Con il ritorno tra i banchi di scuola ormai alle porte, molte famiglie guardano al bonus libri scolastici 2025/2026 come un alleato prezioso per alleggerire le spese di inizio anno. Ma come funziona, chi ne ha diritto e quali sono le scadenze? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cos’è il bonus libri e come funziona

Il bonus scuola, conosciuto anche come bonus libri, è un contributo economico rivolto alle famiglie con studenti iscritti alla scuola secondaria di primo o secondo grado. L’importo varia in base alle normative regionali o comunali e serve principalmente per l’acquisto dei libri di testo, ma in alcuni casi copre anche dizionari, contenuti digitali, strumenti informatici come tablet e notebook o software scolastici.

Il requisito principale è il possesso di un Isee entro le soglie stabilite dall’ente erogatore. La domanda deve essere presentata online, entro le scadenze indicate dal proprio Comune o dalla propria Regione, allegando la documentazione richiesta.

Bonus libri regione per regione: requisiti e scadenze

Alcune Regioni hanno già chiuso le finestre per la presentazione delle domande. È il caso del Friuli Venezia Giulia, con scadenza il 7 maggio 2025, del Piemonte, che ha raccolto le richieste tra il 27 maggio e il 27 giugno, e della Sardegna, con termine il 18 luglio. In Lombardia il bonus rientra nel progetto “Dote Scuola”, articolato in più linee di intervento: la finestra per le scuole superiori si è chiusa il 22 maggio 2025, mentre per la scuola primaria è atteso un nuovo bando in autunno.

Altre Regioni, invece, non hanno ancora pubblicato i bandi per il 2025/2026, come Liguria, Marche, Molise, Sicilia e Valle d’Aosta.

Nelle restanti Regioni le finestre sono già aperte o stanno per aprirsi. In Calabria, il contributo è destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado con Isee fino a 10.632,94 euro, ma scadenze e importi variano da Comune a Comune: a Reggio Calabria c’è tempo fino al 15 settembre 2025, mentre a Catanzaro la finestra va dall’8 settembre all’11 novembre. In Campania sono previste due fasce Isee: fino a 10.633 euro e fino a 13.300 euro, con priorità alla prima. L’erogazione avviene tramite voucher digitali spendibili solo nelle librerie convenzionate. Anche qui le scadenze cambiano da Comune a Comune: a Caserta la finestra è già chiusa (3 luglio), mentre a Napoli c’è tempo fino al 22 settembre, con una pagina dedicata online per la richiesta.

In Emilia-Romagna il bonus copre libri e materiali didattici per studenti nati dopo il 1° gennaio 2001, senza limite di età per chi ha disabilità certificata. Le fasce Isee sono due: fino a 10.632,94 euro e da 10.632,95 a 15.748,78 euro. Le domande vanno presentate dal 4 settembre al 24 ottobre 2025 esclusivamente sulla piattaforma ER.GO Scuola.

Nel Lazio il contributo è rivolto agli studenti delle scuole secondarie e dei percorsi IeFP con Isee fino a 15.493,71 euro. La domanda va presentata al Comune di residenza e i fondi sono erogati dietro fattura elettronica. A Roma l’importo dei buoni libro sale da 173 a 200 euro per alcune classi e da 150 a 170 euro per altre, estendendo il beneficio anche agli studenti in fragilità abitativa, anche senza Isee o residenza. Scadenza: 12 settembre 2025.

In Puglia la prima finestra per fare domanda si è già chiusa, ma se ne aprirà un’altra tra le ore 12 dell’8 settembre e le ore 12 del 19 settembre 2025.

La Toscana aprirà il bando il 5 settembre e lo chiuderà il 3 ottobre 2025. Possono partecipare studenti fino a 24 anni con Isee fino a 15.800 euro, residenti in Toscana e iscritti a scuole medie o superiori, anche in Regioni confinanti. È prevista una finestra straordinaria dall’8 al 22 ottobre per eventuali correzioni.

In Trentino-Alto Adige non è previsto un bonus economico, ma la Regione fornisce gratuitamente i testi scolastici per scuola primaria, media, biennio delle superiori e formazione professionale.

L’Umbria destina il contributo alle famiglie con Isee fino a 15.493,71 euro, con scadenza delle domande fissata al 7 ottobre 2025. Attualmente il sostegno viene erogato come rimborso delle spese sostenute, ma dal 2026/2027 non sarà più necessario anticipare i costi.

In Veneto, la Giunta regionale ha stanziato quasi 6 milioni di euro. Gli studenti residenti possono ottenere 200 euro se appartengono a famiglie con Isee fino a 10.632,94 euro, o 150 euro se l’Isee è compreso tra 10.632,95 e 15.748,78 euro. Le domande si presentano online dal 17 settembre al 17 ottobre 2025 e i giustificativi di spesa devono essere conservati per cinque anni.

Consigli pratici

Per non perdere l’opportunità è bene non aspettare l’ultimo giorno per inviare la domanda. Le scadenze possono infatti variare da Comune a Comune, quindi è fondamentale controllare con attenzione i siti istituzionali locali. Conviene inoltre monitorare regolarmente i portali delle Regioni, soprattutto in quelle che non hanno ancora pubblicato il bando, e verificare eventuali eccezioni previste per studenti con disabilità o percorsi particolari. In molte città e Regioni sono disponibili anche servizi di assistenza digitale per la compilazione delle domande, utili per chi ha meno dimestichezza con le piattaforme online.

Commenta