Dopo il successo dell’opas di Banca Ifis su Illimity, conclusasi con adesioni superiori al 92% e un premio del 5% per tutti gli aderenti, partono i passaggi ufficiali per l’integrazione tra le due realtà. Lunedì 21 luglio il cda della società fondata da Corrado Passera si è dimesso al fine di agevolare le nozze con la banca presieduta da Ernesto Fürstenberg Fassio. Le dimissioni saranno effettive dal rinnovo degli organi sociali che sarà deliberato dall’assemblea.
La nota di Illimity: assemblea convocata il 25 settembre 2025
“Illimity Bank S.p.A. (“illimity”) comunica che il consiglio di amministrazione, riunitosi in data odierna, ha preso atto del fatto che tutti i consiglieri, inclusi i componenti del Comitato per il Controllo sulla Gestione, hanno rimesso il loro mandato a disposizione della capogruppo Banca Ifis S.p.A., al fine di agevolare un rapido e ordinato processo di integrazione tra le due realtà, rassegnando le proprie dimissioni con efficacia dal rinnovo degli Organi sociali, che verrà deliberato dalla prossima Assemblea degli azionisti”.
L’assemblea, ordinaria e straordinaria, è stata convocata per il prossimo 25 settembre. Oltre a deliberare in merito al rinnovo degli organi sociali, i soci dovranno decidere anche sulle modifiche statutarie connesse all’ingresso di Illimity nel gruppo Banca Ifis e sul delisting, comunicato lo scorso 16 luglio dall’istituto specializzato in Npl.
“Con riferimento al Consigliere Filippo Annunziata, le dimissioni avranno efficacia dal 31 agosto p.v., tenuto conto dell’applicazione della normativa in materia di c.d. “interlocking” di cui all’art. 36 del D.L. n. 201/2011 per gli incarichi di recente assunti dall’esponente”, continua la nota che ricorda inoltre che, a decorrere dal 4 luglio, “illimity è una società controllata da Banca Ifis S.p.A”.
Il successo dell’offerta
L’offerta di Banca Ifis era iniziata il 19 maggio e si era chiusa il 27 giugno con adesioni pari all’84,09%. A quel punto, l’istituto veneto ha deciso di alzare la posta, annunciando una riapertura dei termini di 5 giorni, dal 7 all’11 luglio, allo scopo di superare il 90% del capitale della challenger bank fondata da Corrado Passera. Detto, fatto. Alla conclusione dell’ops, Banca Ifis ha raggiunto il 92,5% del capitale di Illimity, soglia che ha fatto scattare il premio del 5%. La banca di Mestre ha corrisposto dunque 0,1775 euro per ogni azione conferita, sommati agli 1,414 euro pagati in denaro più 0,1 azioni di nuova emissione di Banca Ifis. Avendo superato la soglia del 90%, Banca Ifis potrà inoltre procedere al delisting di Illimity.