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Wimbledon: Sinner rischia contro Dimitrov, che si ritira nel terzo set. Avanti Cobolli, fuori Sonego

Pericolo scampato per il numero 1 al mondo, che era sotto 2 set a zero contro il bulgaro. Ai quarti di finale (mercoledì) trova Shelton. Cobolli supera Cilic e sfiderà Djokovic

Wimbledon: Sinner rischia contro Dimitrov, che si ritira nel terzo set. Avanti Cobolli, fuori Sonego

Giornata agrodolce per i colori azzurri sull’erba di Wimbledon. Dopo l’impresa storica di aver portato ben tre tennisti negli ottavi di finale del tabellone singolare maschile, purtroppo la compagine tricolore ha dovuto salutare Lorenzo Sonego, che si è arreso in quattro set a Ben Shelton (terza sconfitta su tre negli Slam quest’anno per l’italiano contro lo statunitense), ma hanno invece staccato il biglietto per i quarti di finale Flavio Cobolli, che continua la sua favola superando sempre in quattro set il redivivio Marin Cilic, e seppur con enorme fatica il numero 1 del mondo Jannik Sinner, che contro Grigor Dimitrov l’ha spuntata solo grazie al ritiro del bulgaro nel corso del terzo set, con l’avversario avanti per due set a zero. Insomma l’altoatesino se l’è vista davvero brutta e difficilmente, senza il ritiro di Dimitrov, sarebbe riuscito a ribaltare la partita. Adesso Sinner nei quarti sfiderà proprio Shelton, che ha battuto Sonego. E in semifinale c’è persino l’ipotesi di un derby tutto italiano, visto che dalla parte di tabellone del numero uno del mondo c’è Cobolli, che ai quarti dovrà però superare l’ostacolo Novak Djokovic.

Sinner e Djokovic se la sono vista brutta…

Anche il serbo ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per venire a capo dell’australiano Alex De Minaur, battuto in quattro set dopo aver perso nettamente il primo ed aver subito altri break anche nei set successivi. Un Djokovic nervoso, falloso e in affanno ha comunque strappato l’ennesima qualificazione ai quarti di finale di uno Slam, dove incontrerà come detto l’italiano Flavio Cobolli. Tutto sembra dunque portare ad una semifinale Sinner-Djokovic, che sarebbe la riedizione della sfida stellare di un mese fa al Roland Garros, vinta dall’azzurro. Sinner, che a sua volta ha dovuto far intervenire il fisioterapista nel corso del secondo set per un sospetto infortunio al polso, è in serie decisamente positiva contro il serbo: è il primo giocatore nato dal 1990 in poi capace di battere Djokovic quattro volte di fila. Inoltre raggiunge i quarti di finale di un torneo Atp per la 20 esima volta negli ultimi 21 tornei disputati. A Wimbledon si tratta del terzo quarto di finale consecutivo raggiunto da Sinner. I quarti di finale sono in programma tra martedì 8 e mercoledì 9 luglio e prevedono le seguenti sfide: Sinner-Shelton e Djokovic-Cobolli di mercoledì, mentre Alcaraz-Norrie e Fritz-Khachanov si giocano di martedì.

Sinner torna al Six Kings Slam in Arabia, il torneo con montepremi stellare

Intanto è ufficiale che Jannik Sinner parteciperà anche quest’anno al Six Kings Slam in Arabia Saudita, il torneo-show con un montepremi stellare in programma dal 15 al 18 ottobre a Riad. Non ci sono punti Atp in palio, ma il numero 1 al mondo, campione in carica, è di nuovo tra i sei tennisti invitati che si contenderanno l’assegno da 7,5 milioni (il più ricco della storia). Oltre a Sinner, saranno presenti Alcaraz, Djokovic, Zverev, Draper e Fritz. Lo scorso anno il campioncino di San candido aveva battuto in finale Carlos Alcaraz con il punteggio di 6 7(5), 6 3, 6 3, portando a casa un assegno totale di 7,5 milioni di dollari: 1,5 milioni garantiti per la sola partecipazione, più 6 milioni per la vittoria. 

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