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Yildiz show e la Juve vola (4 a 1) al Mondiale per Club: giovedì il big match contro il Manchester City di Guardiola

Altra vittoria e altra pioggia di gol per la Juve al Mondiale per club con Yildiz grande mattatore della partita contro i marocchini del Wydaz: ha fatto tre gol. Poi ha segnato su rigore anche Vlahovic. La Juve è a punteggio pieno e aspetta il City senza timori reverenziali

Yildiz show e la Juve vola (4 a 1) al Mondiale per Club: giovedì il big match contro il Manchester City di Guardiola

Yildiz show, la Juve vola. Il numero 10 bianconero ha acceso la serata con una prestazione da applausi: prima ha propiziato l’autogol di Boutouil con un tiro-cross velenoso che ha sbloccato il match, poi ha incantato con una meraviglia al volo dal limite per il raddoppio. E non è finita lì: nella ripresa ha messo il punto esclamativo con un’altra perla, dribbling secco e conclusione d’autore nell’angolino. Nel mezzo, il guizzo di Lorch che ha momentaneamente riaperto la partita per il Wydad, sfruttando un varco lasciato da una difesa distratta. Ma nel finale è salito in cattedra anche Vlahovic, freddissimo dal dischetto dopo essersi procurato il rigore che ha fissato il 4-1.

Juventus – Wydad 4-1: i bianconeri volano grazie a super Yildiz, in gol anche Vlahovic

La Juventus ha incantato e convinto. Nella seconda giornata del Mondiale per Club, i bianconeri hanno superato 4-1 il Wydad Casablanca, sfoderando una prestazione brillante e ricca di spunti offensivi, nonostante qualche brivido lungo la strada. Il Wydad è partito forte, mettendo subito pressione alla squadra di Tudor. Al 4’, un’uscita scriteriata di McKennie ha spalancato la porta a Lorch, ma il destro del sudafricano è stato controllato senza problemi da Di Gregorio. La Juve, tuttavia, non si è fatta intimidire e ha risposto immediatamente con un possesso paziente e pulito.

Al 6’, uno scambio nello stretto tra Yildiz e Thuram ha fatto saltare la difesa marocchina: il turco ha provato un tiro-cross che, complice la sfortunata deviazione di Boutouil, ha beffato Benabid per l’1-0. Sulle ali dell’entusiasmo, i bianconeri hanno continuato a spingere con intensità e al 16’ hanno trovato il raddoppio. Cambiaso ha fatto tutto alla perfezione sulla fascia sinistra, ha servito Yildiz fuori area e il numero 10 ha disegnato una traiettoria spettacolare: volée di controbalzo e pallone all’incrocio. Una perla autentica, applaudita da tutto lo stadio. Il doppio svantaggio non ha abbattuto il Wydad, che ha reagito con personalità. Al 25’ Amrabat ha approfittato di un Savona troppo tenero e ha servito con un filtrante delizioso Lorch, che non ha perdonato Di Gregorio a tu per tu, riaprendo la partita.

La prima frazione si è poi spenta in un susseguirsi di falli e interruzioni, con poche emozioni fino all’intervallo. Tudor ha letto bene la gara e all’intervallo ha inserito Koopmeiners al posto di McKennie, apparso fuori giri. Al 57’ la Juve ha sfiorato il 3-1: corner perfetto di Conceiçao, Cambiaso ha calciato al volo col mancino ma ha centrato in pieno il palo. Il vento forte ha complicato un po’ le manovre, ma i bianconeri hanno continuato a creare.

Al 62’ Kolo Muani ha avuto una chance clamorosa servito da Kelly, ma con la porta spalancata ha messo fuori incredibilmente. Il francese si è riscattato poco dopo con un assist chirurgico per Yildiz: il turco ha sterzato sul marcatore e con un tiro preciso e angolato ha firmato la doppietta personale, chiudendo di fatto i conti. Nel finale la Juve ha gestito, ha rischiato qualcosina (grande intervento di Di Gregorio su Boutouil) ma ha poi messo il sigillo definitivo con un rigore guadagnato e trasformato da Vlahovic con freddezza glaciale.

Tudor: “Bella vittoria, ora possiamo pensare al City. Yildiz? Ha un talento raro”

“Era una partita diversa per orario e ritmo di gioco rispetto a quella con l’Al Ain – ha sottolineato Tudor -. Siamo andati in gol, abbiamo allungato, ma nel calcio non si sa mai… Io ho sempre paura, vedo sempre pericoli anche sul 3-1 o sul 4-1. I ragazzi sono stati bravi, è stata una bella vittoria e si sono meritati una serata libera, poi prepareremo l’ultima col Manchester City. Sarà una bella partita da giocare, dovremo recuperare bene e scegliere con attenzione chi far riposare e chi giocare. Sicuramente sarà una bella sfida. Yildiz? Dove può arrivare lo deciderà lui. Giocare davanti e fare la differenza con anche tutta quella corsa e quella mentalità che lui ha è raro. Abbiamo visto tutti cosa è in grado di fare, è un ragazzo d’oro. Vlahovic? È entrato con la testa giusta, ha lottato e giocato per la squadra”.

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