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Comitato Leonardo: entrano Moretti, Castellano e Tessitore

L’Assemblea dei soci ha approvato la nomina di tre nuovi membri, a capo realtà italiane d’eccellenza che contribuiscono alla promozione e all’affermazione della “Qualità Italia” a livello internazionale.

Comitato Leonardo: entrano Moretti, Castellano e Tessitore

L’Assemblea dei soci del Comitato Leonardo, riunitasi il 7 marzo scorso a margine della Giornata della Qualità Italia – XXI edizione dei Premi Leonardo, ha approvato la nomina di Mauro Moretti, ad e Direttore generale di Finmeccanica, Alessandro Castellano, ad di SACE e Andrea Tessitore, co-fondatore e ad di Italia Independent Group a membri del Consiglio direttivo, l’organo esecutivo dell’associazione.

Finmeccanica, SACE (gruppo Cdp) e Italia Independent Group sono state valutate come tre realtà italiane d’eccellenza che contribuiscono alla promozione e all’affermazione della “Qualità Italia” a livello internazionale. 

Oltre alle nomine dei nuovi Consiglieri, nel corso dell’Assemblea sono stati cooptati nel Comitato due realtà aziendali leader nei rispettivi settori di appartenenza: Paolo Castelli Spa (arredo) e Conad (grande distribuzione), che saranno rappresentate nel Comitato rispettivamente dall’ad Paolo Castelli e dall’ad e Direttore Generale Francesco Pugliese. 

“È con grande piacere che diamo il benvenuto ai nuovi Consiglieri e soci del Comitato Leonardo, rappresentanti di eccellenza produttiva e d’ingegno tutto italiano, riconosciuti ed apprezzati al livello internazionale – ha commentato Luisa Todini, Presidente del Comitato Leonardo –. Le recenti nomine danno rinnovato slancio al nostro obiettivo di fare squadra, unendo conoscenza, competenza e passione per rappresentare e dare voce al meglio dell’Italia in tutti i settori. Dal 1993 il Comitato Leonardo, che oggi associa oltre 150 aziende, contribuisce attivamente alla promozione del made in Italy, valorizzando e sostenendo le imprese sui mercati esteri. Con l’entrata di queste prestigiose aziende e personalità contiamo di rafforzare ulteriormente il dialogo e l’azione sinergica di tutti gli attori coinvolti nel processo di internazionalizzazione”.

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