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4° Festival Internazionale della Cultura di Bergamo

La quarta edizione della kermesse, in programma fino al 19 maggio nella Città dei Mille, propone un viaggio alla scoperta dei talenti nel mondo dell’arte e della cultura. Obiettivo della manifestazione è quello di far sì che la cultura possa realmente essere strumento di crescita e cambiamento per i giovani.

4° Festival Internazionale della Cultura di Bergamo

Valorizzare i giovani talenti e scoprire quali sono le opportunità che l’Italia offre loro è uno degli obiettivi di questa quarta edizione del Festival Internazionale di Bergamo.

Concerti, spettacoli, workshop, laboratori e mostre compongono il mosaico di appuntamenti  gratuiti che anche quest’anno, sanno trasformando Bergamo in un vivace laboratorio artistico e culturale tra chiese, musei, piazze, scuole.

il Festival Internazionale della Cultura Bergamo approderà sul Sentierone: sotto il Quadriportico sarà organizzato in un temporary lab il laboratorio musicale “Mozart per bambini”, in collaborazione con Sony Classical Italia. Sempre sotto il Quadriportico saranno allestite delle “isole dei talenti” dove si svolgerà il il Talent Day, un aperitivo con le start-up di Talent Garden: un’occasione per incontrarsi, scambiarsi idee e conoscere i progetti nati nell’ambito dello spazio di co-working di Dalmine ».

Ma anche la musica è protagonista anche in questa quarta edizione del Festival Internazionale della Cultura. Tanti gli appuntamenti con i musicisti e i concerti in programma in queste due settimane del Festival.  Lunedì 13, al Teatro delle Grazie, si esibirà l’Orchestra Silente Venti nel concerto “L’angelo d’avorio”. Venerdì 17 andrà in scena il Trio Broz che presenterà il nuovo cd “Tang’Jok (Them), che racconta la scrittura per archi del Novecento d’Oltreceano. Il 18 maggio è in programma il concerto di Orazio Sciortino “Verdi e Wagner al pianoforte”. Grande chiusura domenica 19 maggio con la MayrKinderOrchestra, l’orchestra dei giovanissimi del Conservatorio di Bergamo intitolata al suo fondatore, Giovanni Simone Mayr.

Dal 13 al 17 maggio, inoltre, presso il Centro Congressi Giovanni XXIII, sarà allestita l’installazione interattiva M15Y94 di Eni, che raccoglie in modo virtuale tutte le opere dei giovani artisti che hanno contribuito alla comunicazione dell’azienda in questi ultimi anni. Il 16 maggio appuntamento con “Byte me: passione digitale” , per parlare della rivoluzione tecnologica dell’ultimo decennio con Wired, mentre l’11 maggio il Festival Internazionale della Cultura ospiterà quattro giovani talenti di Talent Garden, lo spazio di co-working di Dalmine dove nascono e crescono le startup del domani. Sul Sentierone saranno allestite delle “isole del talento” , dove i giovani potranno incontrarsi, scambiarsi idee, raccogliere informazioni e conoscere quattro progetti nati nell’ambito del Talent Garden.

Infine, per valorizzare i giovani, quest’anno il Festival Internazionale della Cultura, in collaborazione con Sony Classical Italia, organizza il Sony Classical Talent Scout di Bergamo, un vero e proprio Talent per selezionare i migliori talenti in campo musicale. Lo studio mobile di registrazione della Swing (società leader in Italia per le nuove tecnologie di registrazione e partner tecnico di Sony Classical Italia per numerose registrazioni discografiche) sarà collocato all’interno del Centro Congressi Giovanni XXIII: i giovani artisti classici potranno registrare un brano a scelta del loro repertorio usufruendo gratuitamente dei migliori mezzi sul mercato, provando così l’esperienza di trovarsi in un vero studio professionale di registrazione discografica . Una selezione dei brani registrati nella quattro giorni verrà trasmessa da Radio Popolare Network, partner ufficiale di Sony Classical in questa iniziativa, nel corso della trasmissione Rotoclassica. A giudizio insindacabile di una giuria composta da musicisti e tecnici del settore, i migliori risultati saranno inclusi in una compilation discografica patrocinata dal Festival Internazionale della Cultura di Bergamo e pubblicata da Sony Classical Italia.

Ma non manca la Filosofia…Il 14, 15 e 16 maggio sarà proprio lei ad affrontare il tema dei “Talenti” attraverso tre incontri.

Il 14 maggio si parlerà invece di arte, genio e talento con Elio Franzini, dell’ Università Statale di Milano; il 15 maggio di creatività estetica con Roberto Diodato dell’ Università Cattolica di Milano; il 16 maggio dell’intuizione estetica di Kierkegaard con Virgilio Melchiorre, consulente artistico del Festival per la filosofia.

La fotografia e l’arte contemporanea rivestiranno un ruolo di primo piano nell’ambito del Festival Internazionale della Cultura, attraverso gli incontri e le mostre organizzate in città. Si inizia con la mostra “In Linea d’aria”, allestita fino al 30 giugno all’oratorio di San Lupo, in città, dove saranno esposte fotografie storiche e nuovi scatti delle vedute di Bergamo e Gerusalemme di Vincenzo Castella . Venerdì 17, in occasione di Artdate, le giornate dell’arte contemporanea organizzate da The Blank, si terrà la presentazione del catalogo Electa della mostra e la visita alla presenza dell’artista Castella. Si prosegue mercoledì 8 maggio con l’incontro con Edward Rozzo, specializzato in fotografia contemporanea, il 14 maggio con l’artista Dimitri Kozaris e il 15 maggio con Enrico De Pascale, critico, storico dell’arte e professionista dell’arte visiva contemporanea.

Anche quest’anno i protagonisti saranno soprattutto i giovani, a cui sono dedicati diversi incontri in programma nelle scuole. Il 14 maggio, al liceo classico Sarpi, incontro con Mattia Rondelli, che spiegherà agli studenti il ruolo del direttore d’orchestra, la sua funzione, la responsabilità musicale e professionale. Il 16 maggio è in programma il laboratorio-spettacolo di scrittura e musica istantanea “Italo Calvino (1923-1985): le Città Invisibili”, organizzato in collaborazione con Notti di Luce: sul filo di Raccontami che aria tira, concorso letterario regionale, è in programma un contest di scrittura istantanea rivolto ai giovani scrittori delle scuole di Bergamo. Sul palco quattro musicisti e un attore proporranno alcuni quadri significativi del libro cult di Calvino, mentre i giovani tradurranno in parole il loro mondo ricco di emozioni. Al termine del laboratorio la giuria del contest assegnerà un premio speciale al miglior testo.

Anche la cucina è arte. Il suo messaggio passa attraverso sapori e profumi, risultato della capacità dei maestri della cucina di saper scegliere ingredienti di prima qualità per dare vita a delle creazioni uniche. Per farlo ci vuole talento. Anche quest’anno il Festival Internazionale della Cultura Bergamo, sulla scia del successo della rassegna enogastronomica “Cuochi in Scena”, ha voluto rendere omaggio alla buona cucina grazie all’iniziativa “Non solo Festival -Proposte di gusto”. L’obiettivo della manifestazione è duplice: da un lato rendere l’alta cucina accessibile a tutti, dall’altro valorizzare la creatività degli esercizi commerciali come pasticcerie, take away ed enoteche di Bergamo e provincia.

Il Festival Internazionale della Cultura Bergamo, è ideato dall’Associazione Festival Internazionale della Cultura Bergamo, è patrocinato dal Ministero del Turismo e dal Ministero per i beni e le attività culturali, dalla Diocesi di Bergamo, dall’Università degli Studi di Bergamo e dall’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo. La manifestazione, che nel 2010 ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è promossa in collaborazione con i partner istituzionali Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo, Camera di Commercio di Bergamo, Università degli Studi di Bergamo, Ufficio territoriale per la formazione, Turismo Bergamo e diversi soci e sponsor.

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