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Vodafone, il Ceo Colao lascia: via a ottobre dopo 10 anni

A prendere il suo posto sarà Nick Read, attuale Cfo – A sua volta, Margherita Della Valle diventerà Cfo – I tre successi finali di Colao e il bilancio annuale chiuso il 31 marzo: ritorno all’utile a livello globale, Ebitda e servizi in crescita in Italia

Vodafone, il Ceo Colao lascia: via a ottobre dopo 10 anni

Dopo 10 anni alla guida del gruppo Vodafone, Vittorio Colao ha deciso di fare un passo indietro. Il Ceo del gigante europeo delle telecomunicazioni lascerà il proprio incarico a partire dal prossimo ottobre.

Vodafone, secondo operatore mobile a livello globale, fa sapere che le dimissioni di Colao lasciano spazio a una successione per linee interne. La società annuncia che a prendere il posto del Ceo uscente sarà Nick Read, attuale Cfo. A sua volta, Margherita Della Valle diventerà Cfo. Un po’ di tricolore resterà così ai vertici di un gruppo internazionale, che fa della meritocrazia e dell’innovazione incessante le sue bussole.

Colao può completare la sua decennale gestione con tre successi raccolti di recente. In primo luogo c’è il ritorno all’utile del gruppo: dopo le perdite di 6,3 miliardi dell’anno precedente, Vodafone nel 2017 è tornata a generare profitti netti per 2,4 miliardi. Il bilancio dell’intero anno, chiuso al 31 marzo 2918, evidenzia anche per Vodafone Italia un trend positivo con ricavi, Ebitda, e clienti 4G e fibra in crescita. In Italia i ricavi da servizi hanno raggiunto 5,3 miliardi di euro (+1,2% di crescita organica rispetto all’anno precedente), grazie in particolare al segmento fisso trainato da un forte incremento della base clienti. L’Ebitda cresce del 4,6% e si attesta a quota 2,3 miliardi di euro (pari al 37,5% dei ricavi totali), in aumento di 1 punto percentuale rispetto al precedente anno fiscale.

Inoltre proprio pochi giorni fa Colao ha potuto anche annunciare una mega-acquisizione in Germania con l’acquisizione di Unitymedia, rilevata dall’americana Liberty Global e destinata a rafforzare sempre di più la leadership di Vodafone sia in terra tedesca che in Europa.

Infine non va dimenticato il terzo successo di Colao in India, dove è riuscito a tirar fuori Vodafone dall’impasse in cui era finita a causa di una concorrenza sempre più selvaggia: lo ha fatto con Idea Cellular e fondendo Vodafone India con il terzo operatore indiano.

“È stata una decisione difficile ma giusta – ha spiegato Colao – Il capitolo che la società sta iniziando a scrivere è totalmente nuovo: dopo l’India e dopo Liberty, si muoverà con i big del settore sulla via della convergenza. Sono molto contento che il board abbia scelto Nick, è una persona eccezionale, una persona incredibilmente resistente”.

Dopo la notizia dell’addio di Colao a ottobre, stamattina il titolo Vodafone perde il 3% alla Borsa di Londra.

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