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Venerdì nero in Borsa: le banche affondano Piazza Affari

Milano è il peggior listino azionario d’Europa: a un’ora dalla fine della seduta perde il 3,5% per effetto dei profondi tracolli dei titoli bancari – Unipol, Bper, Bpm e Ubi perdono oltre il 6% – Male anche Exor – Da Wall Street all’Europa tutte in rosso le Borse – Corsa all’oro.

Giornata da incubo in Borsa sulla scia della paura di Brexit e dei tormenti delle banche. A un’ora dalla fine della seduta Piazza Affari è il peggior listino d’Europa e perde il 3,5% per effetto delle pesantissime perdite dei titoli bancari. Unipol, Bper, Bpm e Ubi sono i peggiori e accusano perdite dell’ordine del 6%. Male anche Exor che lascia sul campo oltre il 4%.

Se Milano piange, anche l’Europa e l’America non ridono, anzi. I listini sono tutti in rosso e la caduta delle Borse accentua la corso all’oro e alle commodities, anche se il petrolio perde slancio rispetto ai giorni scorsi e torna sotto i 50 dollari l’oncia.

Nel FtseMib, che sta precipitando paurosamente verso i 17mila punti base, nessun titolo risulta per ora in territorio positivo.

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