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Unicredit rafforza la rete internazionale per le imprese

Michele Amadei nuovo responsabile per l’Asia, mentre Andreas Wagner guiderà il business estero delle aziende tedesche – Già operativa la filiale di Madrid, da maggio sarà ampliata l’operatività di Londra con il coverage delle imprese UK – Papa: “Serviamo con la Rete Internazionale circa 10 mila aziende nelle loro esigenze di internazionalizzazione e nei fabbisogni finanziari”

Unicredit rafforza la rete internazionale per le imprese

Unicredit rafforza la rete internazionale guidata da Gianfranco Bisagni  con l’obiettivo di supportare la crescita delle imprese clienti sui mercati.

Nell’ottica di questo rafforzamento Michele Amadei, precedentemente capo del CIB in UniCredit Bulbank, sostituirà Andreas Wagner nel ruolo di responsabile delle attività di Corporate & Investment Banking in Asia, dove UniCredit conta 9 tra filiali e uffici di rappresentanza. Wagner invece diventa responsabile di tutto il business corporate internazionale tedesco da e per l’estero.

Nel mese di febbraio, Unicredit ha avviato l’operatività della filiale di Madrid, affidata a Pedro de Santaella, per servire le imprese operanti in Spagna e Portogallo. Presso la filiale di New York sono stati attivati nuovi desk sul debt capital markets, sui clienti financial institutions e sul business in America Latina.

Potenziato anche l’ufficio di San Paolo, con l’arrivo da Sace di Fabio Bertolossi in qualità di co-head. Infine a partite dal primo maggio verrà avviata a Londra l’attività di coverage sulle imprese operanti nel Regno Unito, affidata a David Vials, finora responsabile financial sponsors solutions.

“Questi sviluppi confermano la scelta strategica di rafforzare ulteriormente la nostra Rete Internazionale, già oggi una delle più vaste sul mercato. Siamo infatti presenti in 21 città di 19 paesi in 4 continenti con 400 professionisti” ha sottolineato Gianni Franco Papa, vice direttore generale di UniCredit e responsabile della divisione di Corporate & Investment Banking.

“Serviamo attraverso la Rete Internazionale circa 10 mila aziende, prevalentemente Europee, nelle loro esigenze di internazionalizzazione e nei fabbisogni finanziari, con oltre 5 miliardi di euro di finanziamenti erogati. Il nostro obiettivo – conclude Papa – è di continuare a investire: per questo, dopo Madrid stiamo valutando ulteriori nuove aperture”.

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