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Ubi guarda al fintech: accordo con l’acceleratore Plug & Play

La partnership con una delle più grandi piattaforme di Open Innovation consentirà all’istituto di credito di avere a disposizione un network a livello globale per nuovi servizi finanziari

Ubi guarda al fintech: accordo con l’acceleratore Plug & Play

Gestire il costante progresso digitale e individuare i potenziali progetti che andranno a concretizzarsi in nuovi servizi finanziari da offrire ai clienti: con questo obiettivo Ubi Banca ha avviato la partnership con Plug & Playprimo acceleratore internazionale di startup con sede nella Silicon Valley.

Plug & Play è da due anni il principale acceleratore della Silicon Valley per numero di startup ospitate, 562, come certificato dal San Francisco Business Times. È sbarcata in Italia in primavera e, dopo aver inizialmente avviato il proprio acceleratore esclusivamente nel contesto del Food and Beverage, sta estendendo la sua attività al settore del fintech.

“L’accordo con Plug & Play è strategico per gestire il costante progresso digitale e individuare i potenziali progetti che andranno a concretizzarsi in nuovi servizi finanziari da offrire ai nostri clienti” spiega Marco Cecchella, responsabile dell’informazione di Ubi Banca e direttore generale di Ubi sistemi e servizi. “Alcuni osservatori considerano il mondo fintech come un competitor delle banche tradizionali: noi, invece, lo consideriamo un’essenziale opportunità di crescita. La finalità di questa partnership è sviluppare e mantenere contatti diretti con il sistema, così da alimentare il processo di generazione interna di iniziative innovative la cui realizzazione può poi essere indirizzata sia collaborando con le startup, sia utilizzando partner e vendor più tradizionali.”

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