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Ubi banca: Prestitalia vara il nuovo piano industriale

Ubi banca annuncia il nuovo piano industriale di Prestitalia che ha l’obiettivo di raddoppiare l’erogazione dei finanziamenti rispetto ai 165 milioni del 2014. I punti di forza del nuovo piano sono: un nuovo management, l’integrazione commerciale con le filiali bancarie, il potenziamento della rete agenziale e l’evoluzione della struttura operativa

Ubi banca: Prestitalia vara il nuovo piano industriale
Nuovo management, integrazione commerciale con le filiali bancarie, potenziamento della rete agenziale, evoluzione della struttura operativa: questi i punti cardine del piano di potenziamento di Prestitalia sostenuto dalla capogruppo UBI Banca.

Con una nota Ubi banca informa del nuovo piano industriale di Prestitalia che ha l’obiettivo di raddoppiare l’erogazione dei finanziamenti rispetto ai 165 milioni del 2014. Il nuovo piano è diretto da Cesare Colombi, manager presente nel gruppo dal 2004 a attuale Direttore Generale di Prestitalia. Gli agenti di Prestitalia opereranno attraverso 57 punti operativi presenti nella maggior parte delle regioni italiane migliorando la copertura del territorio nazionale e presidiando provincie oggi meno servite.

Le filiali bancarie del Gruppo UBI saranno ulteriormente supportate da nuovi specialisti dedicati al credito al consumo: “si tratterà – spiega Ubi Banca – di una specifica rete di agenti monomandatari, che per dicembre di quest’anno sarà costituita da circa 40 professionisti, ciascuno dei quali supporterà 12-15 filiali della propria zona di competenza. A essi si aggiungeranno, con analoghe funzioni, dipendenti bancari selezionati e specializzati nella cessione del quinto. Questi professionisti, fisicamente presenti in filiale,  avranno il compito di promuovere l’offerta del prodotto alla clientela, ricevere le segnalazioni di clienti interessati provenienti dalle filiali loro assegnate, gestire tutto il processo di vendita”. 
“Prestitalia affronta questo nuovo ciclo societario potendo contare su una posizione di partenza da leader di mercato, sul sostegno di una capogruppo forte e sulle sinergie con banche territoriali presenti nelle aree economicamente più attive del Paese”, sostiene Cesare Colombi, Direttore Generale di Prestitalia che aggiunge, “tutti fattori che rappresentano una garanzia di solidità e affidabilità sia per i nostri clienti, sia per i collaboratori che contribuiranno alla realizzazione del piano industriale”.
A breve, entro l’estate del 2015, sarà attiva una nuova piattaforma tecnologica in grado di elevare ulteriormente il livello di efficienza e per la seconda parte del 2015 è in programma una nuova campagna commerciale che supporterà questa azione di sviluppo integrando la valorizzazione del patrimonio informativo dei clienti delle filiali con la tecnologia web. 
“Gli obiettivi attesi da UBI Banca – conclude la nota – sono di superare i 315 milioni di euro di erogazioni annue nel 2016, e di stabilizzarli dal 2017 intorno ai 400 milioni di euro”.

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