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Tim, ok al nuovo cda: confermati Rossi e Gubitosi, entra Gorno Tempini

Eletto il nuovo board della compagnia telefonica con un consenso del 95% – Spiccano le conferme di Salvatore Rossi e Luigi Gubitosi e di de Puyfontaine (Vivendi) e gli ingressi di Gorno Tempini (Cdp) e De Meo (Renault) – Intanto, Fibercop diventa operativa

Tim, ok al nuovo cda: confermati Rossi e Gubitosi, entra Gorno Tempini

L’assemblea di Tim, con il 95% dei voti, ha dato il via libera alla lista del board per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Tim. Il nuovo cda, resterà in carica per il triennio 2021-2023. Salvatore Rossi resta presidente del gruppo, Luigi Gubitosi viene confermato come amministratore delegato. Nel cda entra Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cdp.

“Oggi – ha commentato il presidente Salvatore Rossi – inizia il percorso del nuovo Consiglio di Amministrazione di TIM, espressione di un processo che si è concluso ieri raccogliendo il consenso quasi unanime dell’assemblea degli azionisti. Questo risultato conferma la bontà e la trasparenza del lavoro fatto per selezionare i profili, di grande esperienza e spessore, che compongono il nuovo organo consiliare, adeguati ad affrontare le sfide che attendono l’azienda nell’accompagnare il processo di digitalizzazione del Paese. Auguro buon lavoro ai nuovi consiglieri e rivolgo il mio più sentito ringraziamento al Consiglio uscente per il contributo dato a TIM negli ultimi tre anni e per aver sostenuto l’iter che ha portato a questo nuovo triennio consiliare che ha inizio oggi”.

IL NUOVO CDA

“Per la nomina del Consiglio di Amministrazione la lista di maggioranza, avendo ottenuto circa il 95% dei voti, è risultata quella presentata dal precedente Consiglio di Amministrazione”, fa sapere Tim in una nota. È la prima volta nella storia di Tim che si vota per la lista del cda. L’esito del voto era comunque atteso dopo l’appoggio alla lista anticipato da Vivendi (che detiene il 23,75% del capitale) e di Cdp  (9,81%).

Insieme a Rossi, Gubitosi e Gorno Tempini faranno parte del nuovo cda anche Paola Bonomo, Franck Cadoret, Luca De Meo, Arnaud de Puyfontaine, Cristiana Falcone, Marella Moretti e Ilaria Romagnoli. 

Dalla lista depositata da un gruppo di gestori e SICAV, che ha ottenuto oltre il 4% dei voti, sono stati eletti i restanti cinque amministratori: Maurizio Carli, Paola Sapienza, Federico Ferro Luzzi, Paola Camagni e Paolo Boccardelli.

IL COLLEGIO SINDACALE

Quanto al Collegio Sindacale, la lista presentata da Vivendi ha ottenuto oltre il 41% dei voti e si è dunque qualificata come lista di maggioranza. Al 38% la lista di gestori e Sicav, mentre la lista di Cdp è al 18%.

Presidente dell’organo di controllo è stato nominato il capolista della lista presentata da gestori e Sicav con circa il 90% dei voti a favore (partecipante alla votazione circa il 25% del capitale). In applicazione del meccanismo di nomina previsto in Statuto, il Collegio Sindacale risulta dunque composto come segue: 

Sindaci effettivi: Francesco Fallacara, Angelo Rocco Bonissoni, Francesca Di Donato, Anna Doro, Massimo Gambini. 

Sindaci supplenti: Ilaria Antonella Belluco, Laura Fiordelisi, (lista gestori e Sicav), Franco Maurizio Lagro, Paolo Prandi.

DIVIDENDO 2021

Oltre al rinnovo del cda, l’assemblea ha approvato anche il bilancio 2020, chiuso il 2020 con un utile netto di 7,2 miliardi di euro. In virtù del risultato ottenuto, l’assemblea degli azionisti ha dato il via libera alla distribuzione di un dividendo pari a 1 euro per ogni azione ordinaria e 2,75 euro per ogni azione risparmio. le cedole saranno staccate il prossimo 21 giugno, con pagamento previsto due giorni dopo. 

FIBERCOP OPERATIVA: TIM, KKR INFRASTRUCTURE E FASTWEB NEL CAPITALE

Tim, Kkr Infrastructure e Fastweb comunicano l’esecuzione degli accordi relativi all’ingresso di KKR Infrastructure e Fastweb nel capitale di FiberCop, la nuova società in cui sono confluite la rete secondaria di TIM (dall’armadio in strada alle abitazioni dei clienti) e la rete in fibra sviluppata da FlashFiber, la joint-venture di TIM (80%) e Fastweb (20%).

In particolare, si è concluso l’acquisto da parte di KKR Infrastructure del 37,5% di FiberCop da TIM per un controvalore di 1,8 miliardi, sulla base di un enterprise value di circa 7,7 miliardi di euro (equity value 4,7 miliardi di euro).

Al tempo stesso, Fastweb ha sottoscritto azioni FiberCop corrispondenti al 4,5% del capitale della società, mediante conferimento del 20% detenuto in FlashFiber, che è stata contestualmente incorporata in FiberCop. La società è pienamente operativa a partire da oggi.

Il Cda di FiberCop sarà composto da nove consiglieri, di cui cinque designati da Tim, tre da Kkr Infrastructure e uno da Fastweb. Massimo Sarmi sarà presidente e Carlo Filangieri amministratore delegato.

Si stima che FiberCop avrà un ebitda di circa 0,9 miliardi di euro l’anno, ebitda-capex positivi a partire dal 2025 e non richiederà iniezioni di capitale da parte degli azionisti.

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