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Terna, Ferraris: “Sostenibilità chiave della crescita”

Il nuovo ad di Terna, Luigi Ferrari, annuncia l’intenzione di irrobustire il piano della sociuetà elettrica per raffozare la rete facendo della sostenibilità “la chiave della crescita” – Non si escludono dismissioni in Centro-Europa e acquisizioni mirate in Europa e Sudamerica – Più dividendi

Terna, Ferraris: “Sostenibilità chiave della crescita”

Rinnovamento nella continuità e sostenibilità come “chiave della crescita”: sono le linee guida lungo le quali si muoverà Terna nelle intenzioni del nuovo ad, Luigi Ferraris. In un’ampia intervista rilasciata al “Sole 24 Ore”, Ferraris spiega che sta pensando di irrobustire il piano di investimenti del gruppo per rafforzare la rete e metterla nelle condizioni migliori di rispondere alle necessità di un mondo e di un mercato che cambiano continuamente.

All’interno di questo quadro, che fa della sostenibilità il suo valore aggiunto, non sono escluse nè dismissioni nè acquisizioni per ottimizzare la presenza di Terna nelle varie aree del mondo. La razionalizzazione del portafoglio e perciò eventuali dismissioni interessano soiprattutto Terna nel Centro-Europa. Viceversa sono il resto dell’Europa e l’America Latina le aree dove potrebbero maturare acquisizioni.

L’ad di Terna precisa in proposito che le acquisizioni, che saranno sempre mirate, “potrebbero riguardare società di servizi di ecellenza nell’efficienza energetica, che andrebbero ad arricchire le competenze tecnologiche che abbiamo sviluppato”.

Ferraris, che è uomo di finanza e che ha maturato le sue più importanti esperienze professionali in Enel e in Poste Italiane, non si sottrae infine al discorso sulla possibilità di dividendi “più generosi”: “Metodologicamente – afferma – va individuato un parametro in grado di far partecipare i nostri azionisti alla crescita futura degli utili attraverso i dividendi. Poi il quantum lo dobbiamo definire, con l’attuale politica (Ndr. crescita media annua del 3% fino al 2021) che rappresenta un floor e senza perdere di vista la sostenibilitrà finanziaria”.

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