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Suzhou, la Cina si mette i… mutandoni

Nella provincia cinese di Jiangsu, a nord di Shanghai, è quasi completato il ‘Gate of the Orient’, un grattacielo di 300 metri con un arco in cima che è stato soprannominato in rete “i mutandoni”.

Suzhou, la Cina si mette i… mutandoni

San Francisco ha il Golden Gate, ma Suzhou ha il ‘Gate of the Orient’. Suzhou è una città nella nella provincia cinese di Jiangsu, a nord di Shanghai: una provincia che ha il più alto Pil pro-capite di tutte le province cinesi. E questo ‘Gate of the Orient’ è un grattacielo di 300 metri con un arco in cima che è quasi finito (sarà completato alla fine dell’anno). Ma la nuova struttura ha già ottenuto un torreggiante successo online, dopo essere stata soprannominata ‘mutandoni’. L’edificio di 69 piani ha già raccolto più di 3mila commenti sul sito, la maggior parte dei quali gettano ridicolo sulla struttura. Uno di questi recita: “Sarebbe un grande simbolo per una città di cowboys. Sono dei mutandoni o un paio di jeans? Hanno il cavallo basso.”

La costruzione cominciò nel settembre 2004. Non siamo più all’epoca delle costruzioni delle cattedrali gotiche che andavano avanti per decenni, ma otto anni sembrano molti per un grattacielo moderno. Il disegno, opera degli architetti inglesi RMJM, è basato sull’antico portale della città di Suzhou. L’apertura fra le due ‘gambe’ è alta 246 metri. L’edificio è il più grande del mondo nel suo genere, ed è stato già definito il “Cancello n. 1 del mondo”.

Leggi la curiosità sul China Daily

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