Sony potrebbe decidere per lo spin-off della divisione Entertainment. Archiviata la proposta del gestore di hedge fund Daniel Loeb (azionista con in tasca il 6% di Sony), che aveva offerto 200 miliardi di yen per rilevare il ramo d’azienda, il colosso asiatico potrebbe ora dar seguito ad una seconda proposta dello stesso Loeb, che riguarda proprio la separazione del comparto cinema e musica.
L’ipotesi è piaciuto molto agli investitori, a giudicare dal boom di acquisti sul titolo Sony, che ieri ha guadagnato in Borsa il 7,4%.
In ogni caso, la multinazionale giapponese ha definito “inaccurate” le indiscrezioni stampa secondo cui la società sarebbe pronta ad accettare la proposta. Il Nikkei ha riferito nella sua edizione in lingua giapponese che il consiglio di amministrazione di Sony prenderà in considerazione la proposta avanzata dall’hedge fund Third Point, fondato da Loeb, ma la traduzione iniziale in inglese dello stesso articolo parlava invece di un appoggio già garantito.
Sony ha ribadito che il business dell’entertainment rimane un importante fonte di crescita e ricavi per l’intero gruppo.
