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Sneijder vuole la Juve, Inter su Shaqiri

L’olandese ha accettato l’offerta di Marotta, che però ora deve trattare con il Galatasaray – Dopo Podolski, l’Inter cerca Shaqiri, ma deve vedersela con la concorrenza del Liverpool – Oltre a Cerci, dall’Atletico potrebbe arrivare al Milan Mario Suarez – Gabbiadini sbarca a Napoli.

Sneijder vuole la Juve, Inter su Shaqiri

Avanti tutta su Wesley Sneijder. Il mondo Juventus, da Corso Galileo Ferraris a Vinovo, ha deciso che l’olandese è il rinforzo giusto per migliorare ulteriormente la squadra. E allora, dopo tanti piccoli sussurri, ecco l’offerta ufficiale di Marotta al giocatore: 4,5 milioni netti per 18 mesi. Impossibile dire di no, tanto più se il club d’appartenenza non ti paga lo stipendio da diverse settimane, e infatti Sneijder ha accettato con entusiasmo. Ora però bisogna trattare con il Galatasaray che, a dispetto delle difficili condizioni economiche che attraversa (o forse proprio per quelle), venderà cara la pelle. I turchi vogliono 8 milioni, la Juve non intende sborsarne nemmeno uno e spera nelle capacità persuasive del giocatore. Insomma, la partita è ancora lunga ma l’idea Sneijder è ormai entrata prepotentemente nella testa della Signora. 

Stop dunque alla pista Shaqiri, anche perché sullo svizzero è decisamente in vantaggio l’Inter. Dopo aver preso Podolski manca un altro esterno offensivo, poi Mancini potrà finalmente schierare la squadra con il 4-2-3-1. Anche qui, come nel caso di Sneijder, i tempi però si preannunciano piuttosto lunghi. Il Bayern Monaco pretende una cessione a titolo definitivo con pagamento immediato, formula che, in casa Inter, non prendono neanche in considerazione. In questi casi la tattica, molto comune a quasi tutti i club italiani, è sempre la stessa: trovare l’accordo con il giocatore e poi aspettare che se la veda lui. Non a caso Ausilio ha incontrato ad Appiano il fratello-manager dello svizzero, ricevendo una buona notizia (il giocatore è interessato) e una cattiva (su di lui c’è anche il Liverpool). 

Gli inglesi, pronti a offrire 14 milioni cash, rappresentano una vera minaccia, ecco perché l’Inter non molla neanche la pista Lavezzi, più difficile ma anche più affascinante. Il Pocho è ormai in rottura totale col Psg e, con ogni probabilità, proverà a partire già a gennaio. Il problema è che i francesi, del tutto privi di preoccupazioni economiche, non lo agevoleranno con un prezzo di favore… 

Nel frattempo, in casa Milan, è tempo di godersi Alessio Cerci. La notizia non sta tanto nel primo allenamento in maglia rossonera quanto nell’accelerazione sulle pratiche burocratiche, che potrebbe anticipare il suo debutto al 6 gennaio contro il Sassuolo. “Lo inseguivamo da tre anni, finalmente è arrivato – le parole di Berlusconi durante la consueta visita alla squadra. – Mi ha anche promesso che si taglierà la barba per la prima partita”. 

Il mercato del Milan potrebbe anche non finire qui. Galliani ha un discorso aperto con l’Atletico Madrid per Mario Suarez, identificato da Inzaghi come il centrocampista ideale per il suo sistema. I colchoneros non hanno posto il veto ma chiedono 8 milioni per la cessione a titolo definitivo: al momento i rossoneri non li hanno, dovesse partire qualcuno chissà…

Giorni di ufficialità invece per Roma e Napoli. I giallorossi hanno firmato il rinnovo di contratto con Alessandro Florenzi (2 milioni a stagione fino al 2019), gli azzurri si apprestano a ricevere a Castelvolturno Manolo Gabbiadini, per il quale oggi sono previste le visite mediche.  

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