Il tribunale di Firenze ha dichiarato fallita la Richard Ginori. I giudici chiamati a pronunciarsi sull’ammissibilità dell’azienda di porcellane al concordato preventivo hanno depositato la decisione in mattinata. I membri del collegio dei liquidatori dovrebbero raggiungere il tribunale in giornata per prendere visione del decreto. Li attenderanno, davanti al Palazzo di giustizia di Firenze, circa un centinaio di lavoratori tra i 314 dipendenti cassaintegrati da agosto per cessazione dell’attività.
La Richard Ginori è stata messa in liquidazione già dalla scorsa primavera, dal momento che il bilancio del 2011 registrava perdite superiori al capitale sociale. Il collegio dei liquidatori aveva cercato una soluzione per un concordato preventivo, soluzione che sembrava essere stata trovata nella cordata composta da Lenox e Apulum, disposte ad acquistare la società di Sesto Fiorentino (che era anche quotata in Borsa) e farla ripartire.
