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Opificio Golinelli, il robot Nao diventa cuoco

La Fondazione Golinelli organizza a Bologna, insieme alla Scuola di Robotica e CampuStore, “Nao Challenge Italia 2015-2016”, concorso di robotica per 250 ragazzi tra i 15 e i 18 anni pensato per “far conoscere le potenzialità sociali della robotica di servizio e motivare gli studenti con l’ausilio di progetti tecnologici e innovativi”, tra il l’avveniristico robot Nao.

Opificio Golinelli, il robot Nao diventa cuoco

Un mondo abitato da piccoli robot che danno una mano in casa, fanno da mangiare e tengono compagnia al nonno. Non è fantascienza è realtà e oggi questi simpatici esseri sforneranno toast, faranno corse, inventeranno giochi interattivi e parteciperanno a social network: accadrà all’Opificio Golinelli, a Bologna, dove 250 ragazzi fra i 15 e i 18 anni si sfideranno attraverso i loro amici supertecnologici. I giovani saranno suddivisi in 41 squadre, ognuna dotata di un “Nao” (il robot) e si confronteranno sulla qualità del software realizzato per dare vita ai diversi umanoidi.

Il Nao è un piccolo robot dalle fattezze umane, progettato e prodotto da Aldebaran, una delle più note aziende di robotica del mondo. Si tratta del primogenito di casa, pensato proprio per favorire l’insegnamento delle materie scientifiche e tecnologiche. È un ragazzino dai tipici tratti somatici “robotici che, grazie alle sue capacità relazionali, viene utilizzato a scopi terapeutici; è un robot da compagnia, capace di dare una mano anche nella faccende domestiche. La gara si chiama “Nao Challenge Italia 2015-2016” ed è un concorso di robotica annuale organizzato da Fondazione Golinelli, Scuola di Robotica e CampuStore. 

“L’obiettivo – si legge in una nota della Fondazione – è di far conoscere le potenzialità sociali della robotica di servizio, e di motivare gli
studenti con l’ausilio di progetti tecnologici e innovativi. Attraverso la programmazione e lo sviluppo di un sistema meccatronico, gli studenti possono realizzare scenari in cui ottimizzare le capacità del Nao tenendo conto dei suoi limiti: Nao può diventare un compagno e l’aiutante ideale in casa. Questo concorso rientra fra le attività didattiche finalizzate allo sviluppo dello spirito di iniziativa e del gusto per l’innovazione negli studenti, oltre che delle competenze scientifiche. La gara è stata progettata assieme agli insegnanti”. La squadra col punteggio migliore vincerà un Nao. Gioco e apprendimento diventano così facce di una stessa medaglia e non c’è dubbio che, pensando a questi ragazzi, verrebbe voglia di tenere questa medaglia appesa al collo tutta la vita. 

La sfida comincia alle 10,30, mentre la premiazione avverrà verso le 17,30. Il pubblico può entrare gratuitamente e assistere, fin tanto che c’è posto. Le prove previste per il cuoco Nao sono quattro:

– Nao runner (dovrà correre per 5 metri in linea retta – dovrà farlo più rapidamente degli altri concorrenti – per raggiungere il tostapane 
preparare la colazione perfetta);

– Nao chef (dovrà preparare il toast perfetto);

– Nao entertainer (dovrà progettare un gioco interattivo aspettando che la colazione sia pronta);

– Me & You (relativo allo spirito di squadra, alla capacità di creare animazioni, scambiare idee con la Nao community attraverso i social
network).

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