Condividi

Nissan taglia 20.000 posti e cade con Renault

Il gruppo giapponese starebbe valutando il pesante ridimensionamento soprattutto in Europa e mercati emergenti. La prossima settimana i piani strategici delle due case – Azioni in caduta in Borsa

Nissan taglia 20.000 posti e cade con Renault

Nissan Motor sarebbe pronta a tagliare 20.000 posti di lavoro, prevalentemente in Europa e sui mercati in via di sviluppo. La notizia è stata anticipata dall’agenzia giapponese Kyodo news venerdì mattina e ha portato ad un deciso ribasso del titolo Nissan alla Borsa di Tokyo (-2,5%) ma anche delle azioni Renault a Parigi (-3,8% dopo una caduta a -4,4%). Nissan, interpellata, non ha commentato l’articolo pubblicato da Kyodo news.

La possibile misura di contenimento dei costi è finalizzata a raddrizzare i conti dopo il crollo vertiginoso delle vendite di auto dovuto alla pandemia Coronavirus e arriva a pochi giorni dal nuovo piano strategico che la casa automobilistica giapponese presenterà il 27 maggio.

In piena emergenza coronavirus, il progetto dovrebbe permettere maggiori sinergie tra i tre partner e marcare un punto di ripartenza dopo le vicende che hanno coinvolto l’ex numero uno dell’alleanza Nissan – Renault, Carlos Ghosn. “La conferenza stampa dell’Alleanza si svolgerà il 27 maggio alle ore 9, fuso orario di Parigi”, ha comunicato Renault nei giorni scorsi. A causa della pandemia in corso, la presentazione avverrà online e servirà a fare il punto sullo stato di avanzamento dell’attività” dei due gruppi. Le due società hanno annunciato una riorganizzazione dell’alleanza in gennaio, quando è arrivato l’italiano Luca De Meo alla guida di Renault. Ora dovrebbero arrivare i dettagli su come si sta procedendo. Il giorno successivo, 28 maggio, Nissan pubblicherà i dati annuali 2019-2020 (l’esercizio si è chiuso il 31 marzo). In quell’occasione dovrebbe essere presentato il nuovo piano di rilancio che, appunto, includerebbe anche i tagli di personale. Renault presenterà a sua volta il proprio piano il 29 maggio .

Le difficoltà di Nissan risalgono anche a prima dell’espandersi dell’epidemia da Covid-19 con una caduta di ricavi e utili che spinge il gruppo giapponese, ora, a rafforzare la sua alleanza non solo con Renault ma anche con Mitsubishi per mettere a fatto comune i punti di forza – regionali e tecnologici – dei tre gruppi. La situazione oggi è peggiorata. Il ministro dell’economia francese nei giorni scorsi ha fatto presente che Renault ha bisogno di aiuti urgenti per arginare il crollo dell’auto, mentre Mitsubishi ad inizio settimana ha pubblicato una caduta dell’89% delle proprie vendite.

Secondo le anticipazioni riportate da Reuters le intenzioni di Nissan puntano su un ridimensionamento di circa 1 milione di auto sui propri target produttivi, con una maggiore espansione sui mercati Usa e Cina. In vista ci sarebbe la ridimensionamento in Europa e un focus su Suv e veicoli commerciali.

Commenta