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Napoli, altro mezzo stop a Cagliari

Gli azzurri dimostrano ancora una volta di non essere cinici al punto giusto per puntare allo Scudetto, chissà che il mercato non possa portare in dote quel qualcosa che manca – Il Cagliari non ruba nulla (giusto annullare il gol di Callejon al 73’) e guadagna un punto che fa classifica e morale.

Napoli, altro mezzo stop a Cagliari

Il Napoli s’inceppa ancora. Gli uomini di Benitez escono da Cagliari con un pareggio (1-1) che lascia molti rimpianti. Perché la partita era da vincere e ora il rischio di passare il Natale a meno 10 dalla Juventus è concreto. Gli azzurri dimostrano ancora una volta di non essere cinici al punto giusto per puntare allo Scudetto, chissà che il mercato non possa portare in dote quel qualcosa che manca. Il Cagliari non ruba nulla (giusto annullare il gol di Callejon al 73’) e guadagna un punto che fa classifica e morale. 

“Questa partita non cambia ciò che penso – ha dichiarato Benitez –. La squadra deve continuare a crescere, dobbiamo fare il nostro. Juve e Roma stanno facendo benissimo, noi per essere al loro livello dovremo essere perfetti. Il campionato è una maratona, dobbiamo continuare a correre ma la mentalità è quella giusta”. 

Decisivo, ai fini del risultato, il quarto d’ora iniziale, quello in cui il Napoli si fa sorprendere dalla carica agonistica del Cagliari. Al 14’ infatti i rossoblu passano in vantaggio con Nenè, bravo a capitalizzare al meglio l’assist di Astori, prima di uscire per infortunio e lasciare il posto a Pinilla. Il Napoli però non ci sta e trova quasi subito il pareggio con l’uomo più atteso, Gonzalo Higuain. Il Pipita trasforma con freddezza il rigore guadagnato da Pandev, trattenuto nettamente da Astori (19’). Gli azzurri prendono così in mano il pallino del gioco, per non lasciarlo più. Pandev e Insigne (preferito a sorpresa a Mertens) lavorano ai fianchi la difesa del Cagliari, senza però risparmiarsi in fase di contenimento. 

I sardi riescono però a resistere e si portano all’intervallo il prezioso 1-1. Benitez è costretto a sostituire Reina (bicipite femorale) con Rafael, ma la squadra quasi non se ne accorge. Al 55’ Pandev sfiora il gol del sorpasso, ma il suo assist si perde nel vuoto dell’area rossoblu. Il tecnico spagnolo vuole vincere e al 71’ inserisce Mertens al posto di Insigne. Due minuti dopo l’episodio più discusso del match: Callejon si coordina dal limite dell’area e batte Avramov, ma il guardalinee Marrazzo annulla per fuorigioco di Albiol. 

La decisione sembra corretta, perché il difensore spagnolo, al di là della linea, partecipa all’azione alzando anche la gamba per far passare la palla. La partita del Sant’Elia regala ancora due emozioni, una per parte. Al 81’ il Cagliari sfiora il vantaggio con Pinilla (colpo di testa fuori di poco), all’88’ Mertens fa lo stesso con un tiro che sfiora il palo. Finisce così 1-1, un pareggio che va decisamente meglio al Cagliari che al Napoli. Oggi gli azzurri potrebbero ritrovarsi a meno 10 dalla Juve e a meno 5 dalla Roma, oltre che con il fiato sul collo della Fiorentina. Non esattamente la prospettiva migliore per un felice Natale.

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