Condividi

Montepaschi, Guzzetti (Acri): “Non compreremo quote da Fondazione Mps, né parteciperemo all’aumento”

Il numero uno dell’Acri: “Abbiamo fatto la nostra parte, oltre non possiamo andare. Non vedo come intervenire nelle operazioni di vendita della Fondazione o nelle ricapitalizzazione. Non è proponibile che le fondazioni aumentino le loro quote in altre banche, semmai si parla di disinvestimento”.

Montepaschi, Guzzetti (Acri): “Non compreremo quote da Fondazione Mps, né parteciperemo all’aumento”

Le fondazioni bancarie italiane si sfilano dal caso Mps: non parteciperanno in alcun modo alla ricapitalizzazione dell’istituto senese, né acquisteranno le quote della Banca cedute dalla Fondazione Mps. Lo ha detto oggi Giuseppe Guzzetti, presidente dell’associazione delle fondazioni bancarie italiane (Acri), presentando le iniziative organizzate per domani, Giornata del risparmio.

“Ci vogliono cacciare dalle banche in cui siamo, ci mancherebbe che andassimo a prendere azioni di altre banche – ha spiegato Guzzetti –. Abbiamo aiutato Fondazione Mps quando ha dovuto fare operazioni di disinvestimento (come nelle cessioni delle quote in Cdp, F2i e Intesa Sanpaolo, ndr)”. 

La Fondazione, che ha il 33,5% di Banca Mps, sta studiando tempi e modi per scendere ulteriormente nel capitale della Banca.

“Abbiamo fatto la nostra parte, oltre non possiamo andare – ha concluso Guzzetti –. Non vedo come intervenire nelle operazioni di vendita della Fondazione o nelle ricapitalizzazione. Non è proponibile che le fondazioni aumentino le loro quote in altre banche, semmai si parla di disinvestimento delle quote”.

All’inizio del pomeriggio il titolo in Borsa di Mps guadagna lo 0,8%.  

Commenta