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Milano, Prodi presenta il libro sulla Comit: “Fuori dall’euro? Mi viene da ridere”

Queste le parole dell’ex premier ed ex presidente della Commissione Ue Romano Prodi, intervenuto a Milano alla presentazione del libro “La sfida internazionale della Comit” da lui scritto insieme a Carlo Brambilla, Carlo Azeglio Ciampi, Andrea Manzella – Il libro esamina la mancata acquisizione della Irving Bank negli Usa e la privatizzazione di Mediobanca.

Milano, Prodi presenta il libro sulla Comit: “Fuori dall’euro? Mi viene da ridere”

”L’idea che si possa andare avanti da soli in un mondo come quello di oggi fa morire da ridere e non sta né in cielo né in terra”. Queste le parole dell’ex premier ed ex presidente della Commissione Ue Romano Prodi, intervenuto a Milano alla presentazione del libro “La sfida internazionale della Comit” da lui scritto insieme a Carlo Brambilla, Carlo Azeglio Ciampi, Andrea Manzella, interpellato in merito alla proposta del leader del M5S Beppe Grillo di indire un referendum che possa mettere in discussione la presenza dell’Italia nella moneta unica e in generale sui venti anti-europei.

La presentazione del libro sulla Banca Commerciale italiana è stata dunque l’occasione per il professore di ricordare che “solo uniti si può competere con Stati Uniti e Cina”, ad incominciare proprio dal settore bancario, “le cui difficoltà ricadono sui cittadini anche quando non sembra direttamente così. Quando si dice che la crisi delle banche non ricade sui cittadini, è sbagliato perché sono le banche a reggere il sistema economico”.

E’ proprio il declino del sistema bancario italiano, e in particolare della Comit, il tema del libro presentato oggi alla presenza, oltre che di Prodi, di Marco Onado, professore di Diritto ed Economia dei Mercati Finanziari e Comparative Financial Systems all’Università Bocconi e di Alberto Quadrio Curzio, professore emerito di Economia Politica all’Università Cattolica di Milano.

“Un tempo si diceva che per gli italiani all’estero ci fossero due punti fermi: le ambasciate e la Comit, quest’ultima presenza indiscussa per le nostre imprese che si aprivano ai mercati oltre confine”, hanno detto i relatori nel corso della conferenza. Quello che è successo poi, e che ha segnato il declino di una delle prime e più importanti banche pubbliche italiane fino alla fusione con Banca Intesa nel 2001, è spiegato nel libro. In particolare, per quel che riguarda gli anni ottanta del novecento e successivi, il libro esamina la mancata acquisizione della Irving Bank negli Usa e la privatizzazione di Mediobanca.

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