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Milan-Lazio, scontro diretto per il terzo posto: Balotelli non recupera

Sfida Champions fra le squadre che occupano il terzo e quarto posto in classifica: chi vince stacca l’avversaria diretta e avvicina il Napoli, al quarto pareggio consecutivo.

Milan-Lazio, scontro diretto per il terzo posto: Balotelli non recupera

La Champions chiama, Milan e Lazio sono pronte a rispondere? E’ questo l’interrogativo principale che ci accompagna all’anticipo del sabato sera, che dopo il gustoso antipasto del San Paolo ci regalerà un’altra serata di grande calcio. San Siro infatti ospiterà il primo crocevia fondamentale per la lotta al terzo posto (l’altro è in programma domani a Catania), e, visto il pareggio del Napoli, anche al secondo. E’ il Milan a dover rischiare qualcosa, se non altro perché la Lazio ha due punti in più in classifica. I biancocelesti inoltre hanno vinto il match dell’andata, il che li pone in vantaggio negli scontri diretti, determinanti in caso di arrivo alla pari. “Ma abbiamo comunque a disposizione due risultati su tre, perché il campionato è ancora lungo – si è schernito Allegri. – Ad ogni modo servirà pazienza, sarà fondamentale la fase difensiva. Troveremo pochi spazi, sarà davvero una partita complicata, molto diversa dal derby. Credo che non sarà spettacolare, a meno che non si trovi subito il gol”.

Non sarà facile, anche perché all’appello mancherà un certo Balotelli. La botta presa dopo uno scontro con Handanovic ha lasciato il segno: contusione muscolare ossea al livello del perone, il che tradotto significa niente convocazione. Ci sarà però El Shaarawy, reduce da una febbre che lo aveva messo in dubbio (ma anche dal rinnovo di contratto fino al 2018), così come Pazzini, che tornerà titolare in campionato dopo l’ottima prova contro il Barcellona. Oltre a Balotelli, Allegri dovrà rinunciare a Constant e Bojan, ma potrà contare su Robinho, di nuovo a disposizione.

Assenze importanti anche in casa Lazio, ma un sospiro di sollievo enorme: Floccari ci sarà. “L’ho convocato, poi valuterò dopo l’allenamento” ha dichiarato Petkovic in piena pretattica, ma il vice Klose è a disposizione, a differenza del tedesco, Mauri e Konko. “Dobbiamo presentarci a testa alta e credere in quello che stiamo facendo – ha poi spiegato il tecnico serbo. – Se lo facciamo possiamo competere contro tutte le squadre, lo abbiamo già dimostrato anche fuori casa contro Tottenham e Juventus”.

La Lazio non vince a San Siro contro il Milan dal 1989, ma a Petkovic non interessa la cabala: “Ci sono sempre, ogni due settimane, tabù da sfatare. A me interessa andare a Milano da vera Lazio, presentarsi a testa alta e cercare di dominare e vincere la partita”. A dire il vero il tabù vale anche per il Milan. Da quando Massimiliano Allegri siede sulla panchina rossonera, il Diavolo non è mai riuscito a battere la Lazio in campionato tra le mura amiche. I precedenti parlano chiaro: due pareggi, uno 0-0 e un 2-2. Milan-Lazio insomma non è mai stata scontata, figuriamoci quest’anno, in cui le squadre si presentano praticamente alla pari. Una grande partita, la seconda di questo scintillante weekend di Serie A.

 

PROBABILI FORMAZIONI

 Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Zapata, Yepes, De Sciglio; Flamini, Montolivo, Muntari; Boateng, Pazzini, El Shaarawy.

In panchina: Amelia, Gabriel, Salamon, Zaccardo, Traoré, Ambrosini, Nocerino, Robinho, Niang.

Allenatore: Massimiliano Allegri.

Indisponibili: Bonera, De Jong, Constant, Bojan, Balotelli.

Squalificati: Mexes (1).

Diffidati: De Jong, El Shaarawy, Zaccardo, Ambrosini.

 

Lazio (4-5-1): Marchetti; Pereirinha, Biava, Cana, Radu; Candreva, Gonzalez, Ledesma, Hernanes, Lulic; Floccari.

In panchina: Bizzarri, Strakosha, Ciani, Dias, Onazi, Ederson, Saha, Kozak.

Allenatore: Vladimir Petkovic.

Indisponibili: Stankevicius, Brocchi, Klose, Konko, Mauri.

Squalificati: nessuno.

Diffidati: Konko, Lulic, Hernanes.

 

Arbitro: Nicola Rizzoli (Bologna).

Assistenti di linea: Marzaloni – Padovan.

Assistenti di porta: Damato – Giannoccaro.

Quarto uomo: Nicoletti.

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