Condividi

Mfe di Berlusconi, nel primo trimestre 2024 boom di utili (+66,5%) e i ricavi sfiorano i 700 milioni trainati dalla pubblicità

La raccolta pubblicitaria spinge i ricavi a 699,8 milioni di euro (+8,2%), mentre l’utile netto balza a 16,8 milioni di euro. Numeri che portano il gruppo a confermare la guidance sugli obiettivi di fine anno

Mfe di Berlusconi, nel primo trimestre 2024 boom di utili (+66,5%) e i ricavi sfiorano i 700 milioni trainati dalla pubblicità

ll gruppo Mfe-MediaForEurope, guidato dal ceo Pier Silvio Berlusconi, ha chiuso il primo trimestre del 2024 con risultati oltre le attese. L’ex Mediaset ha chiuso i primi tre mesi del 2024 con ricavi netti consolidati a 699,8 milioni di euro (+8,2%), grazie soprattutto alla forte crescita della raccolta pubblicitaria in Italia e ai miglioramenti in Spagna. L’utile netto è cresciuto del 66% a 16,8 milioni di euro, rispetto ai 10,1 milioni dell’anno precedente, superando ampiamente le previsioni del consenso (11 milioni). In seguito ai risultati positivi, Mfe ha confermato la guidance 2024.

Scambi positivi per il titolo Mfe A e Mfe B in Borsa dopo la presentazione dei conti del primo trimestre 2023, che rispettivamente guadagna l’1,46% e l’1,6%.

I conti del primo trimestre 2024 di Mfe

I ricavi pubblicitari lordi sono saliti del 6,3% a 669,4 milioni di euro, spinti da un significativo “cambio di passo nella linea editoriale” dice il gruppo. Il risultato operativo (ebit) ha raggiunto 23,5 milioni di euro (+21,8%), superando le stime del consenso (19 milioni).

La generazione di cassa caratteristica consolidata (free cash flow) è cresciuta del 34% a 213 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto è sceso a 676,9 milioni di euro dai 902,8 milioni di fine 2023.

I costi operativi complessivi sono aumentati a 676,3 milioni di euro, rispetto ai 627,3 milioni dell’anno precedente. Tuttavia, escludendo il consolidamento di Mediamond e gli effetti di phasing, i costi sono rimasti sostanzialmente stabili con una crescita inferiore all’inflazione, spiega il gruppo.

La raccolta pubblicitaria ha segnato un aumento del 7,1% nei primi quattro mesi del 2004. Nel dettaglio, nei primi quattro mesi, la raccolta è cresciuta del 6,3% in Italia e del 9,3% in Spagna. Questi dati rappresentano un miglioramento rispetto al primo trimestre, durante il quale la raccolta complessiva è aumentata del 6,3% complessivamente, del 5,7% in Italia e dell’8% in Spagna. In particolare, la raccolta pubblicitaria in Italia sui vari mezzi gestiti dal gruppo (canali televisivi free, emittenti radiofoniche di proprietà, siti web e Digital out of home) ha raggiunto precisamente i 489,2 milioni di euro.

Commenta