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Mediaset: nel 2012 primo rosso della storia (-287 milioni), ma il titolo rimbalza in Borsa

Barclays ha alzato il giudizio sul titolo a equalweight e Kepler a hold, mentre Banca Akros ha tagliato la raccomandazione a reduce – Ieri a mercati chiusi i conti 2012, chiusi con una perdita netta pari a 287,1 milioni di euro, a fronte dell’utile da 225 milioni registrato nel 2011.

Mediaset: nel 2012 primo rosso della storia (-287 milioni), ma il titolo rimbalza in Borsa

Rimbalzo spettacolare per Mediaset a Piazza Affari. In apertura il titolo del Biscione strappa fino a un rialzo massimo del 9%, per poi stabilizzarsi intorno al +7% (1,657 euro per azione). Il gruppo della famiglia Berlusconi è finito sotto la lente di diverse case d’affari: Barclays ha alzato il giudizio sul titolo a equalweight e Kepler a hold, mentre Banca Akros ha tagliato la raccomandazione a reduce.

Ieri il gruppo ha comunicato i dati relativi al 2012, chiuso con una perdita netta pari a 287,1 milioni di euro, a fronte dell’utile da 225 milioni registrato nel 2011. Si tratta del primo rosso nella storia di Mediaset, ampiamente atteso dai mercati e già annunciato la settimana scorsa dal presidente Pier Silvio Berlusconi. La società ha spiegato che escludendo gli impatti derivanti da costi di ristrutturazione, da svalutazioni e accantonamenti, il risultato netto sarebbe stato negativo per 47,2 milioni. 

I ricavi netti consolidati sono arrivati a 3.720,7 milioni (4.250,2 nel 2011), mentre l’Ebit ha evidenziato una perdita di 235,4 milioni (538,7 l’anno scorso). L’indebitamento finanziario netto di gruppo si è ridotto, passando dai 1.890,7 milioni del primo gennaio 2012 ai 1.712,8 milioni dello scorso 31 dicembre.

Quanto al mercato italiano, i ricavi netti consolidati sono stati pari a 2.834,9 milioni (3.241,6 nel 2011). La raccolta pubblicitaria complessiva di Publitalia ’80 e Digitalia ’08 si è attestata a 2.327,2 milioni, registrando una flessione del 16%, in linea rispetto all’andamento del mercato pubblicitario televisivo.

I ricavi da attività Premium sono arrivati a quota 518 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al 2011, mentre i ricavi di Ei Towers sono cresciuti a 233,8 milioni, contro i 162,3 milioni del 2011. I risparmi ottenuti nelle attività televisive hanno raggiunto i 307,2 milioni e hanno superato alla fine dell’esercizio 2012 l’obiettivo di efficienza di 250 milioni previsto nel piano triennale 2012-2014 di risparmi per complessivi 450 milioni.

Per quanto riguarda gli ascolti televisivi, le reti Mediaset hanno raggiunto nella media complessiva il 37,8% in prima serata e il 36,7% nelle 24 ore. Canale 5 è la rete italiana più vista nel target commerciale sia in prima serata (18,1%) sia nelle 24 ore (16,7%).

In Spagna i ricavi netti consolidati generati dal gruppo Mediaset Espana hanno raggiunto gli 886,7 milioni, contro i 1.009,3 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente (-12,1%). I ricavi pubblicitari televisivi lordi si sono attestati a 857,3 milioni di euro rispetto ai 1.006,3 milioni dell’esercizio 2011, mentre l’Ebit è stato pari a 48,8 milioni (164,5 nel 2011) e l’utile netto è arrivato a 50,1 milioni (110,5 l’anno scorso). 

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