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Lusso: Gucci spinge Kering, giù Moncler a Piazza Affari

Il colosso francese vede gli utili esplodere (+442,6%) soprattutto grazie alla grande prestazione del marchio italiano, già tornato ai livelli pre-pandemia

Lusso: Gucci spinge Kering, giù Moncler a Piazza Affari

Kering chiude il primo semestre con un fatturato in crescita del 49,6%, poco al di sopra degli 8 miliardi di euro (+54,1% a tassi comparabili). Lo ha comunicato il colosso francese del lusso, titolare fra gli altri del marchio Gucci, precisando che, nel confronto con i dati 2019 pre-pandemia, i ricavi segnano un progresso dell’8,4% su base comparabile.

La dinamica del periodo è stata sostenuta dal raddoppio delle vendite nel secondo trimestre 2021 sul pari periodo del 2020. Il gruppo francese ha registrato ricavi comparabili in crescita del 95% a 4,16 miliardi nei tre mesi chiusi a giugno scorso (+11% rispetto al pari periodo del 2019). A spingere i numeri sono state le vendite di Gucci, che hanno superato i livelli pre-pandemia.

Andamento positivo anche dell’eCommerce, che riporta un incremento del 97,9%. A livello geografico, il Nord America segna +263% e l’Asia-Pacifico +53%. L’Ebitda è salito del 76,2% a 2,95 miliardi, mentre l’Ebit si è spinto fino a 2,2 miliardi (+134,9%). L’utile netto ha raggiunto 1,479 miliardi (+442,6%), mentre il risultato netto ricorrente ammonta a 1,477 miliardi (+159,5%). Livello record per il free cash flow, che ha toccato i 2,35 miliardi.

Intanto, sempre nel mondo del lusso, a Piazza Affari si registrano forti vendite sulle azioni Moncler, che cedono il 4,5%, a 57 euro, scivolando in coda al Ftse Mib (+0,1%). A pesare sul titolo potrebbe essere la mancata diffusione della guidance, in occasione dell’annuncio di ieri sera dei conti del primo semestre 2021, a causa dell’incertezza legata al proseguimento della pandemia da Covid-19 nell’anno corrente che “rende sempre più difficile fare previsione di medio periodo”.

Positivi comunque i numeri del periodo gennaio-giugno 2021, con ricavi consolidati pari a 621,8 milioni, in crescita del 57% su base annua, e un utile netto di 58,7 milioni, con un’ incidenza del 9% rispetto a una perdita netta di 31,6 milioni del primo semestre 2020.

Dopo i conti del semestre, SocGen ha alzato il target price di Moncler a 71 euro, RBC a 57 euro e Morgan Stanley a 58 euro. Sia l’utile che i ricavi sono risultati in linea con le previsioni e nel corso della conference call la società ha ribadito le indicazioni positive sull’andamento delle attività.

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