In Italia, oltre 40mila imprese sono attive nel settore del tempo libero. L’analisi di Unioncamere-Infocamere rivela come, dal mare alla città, si organizza e si gestisce il tempo libero nel Balpaese tra sport, mare, cultura e divertimento. Lo studio, basato su dati di Movimprese, mostra che al 30 giugno di quest’anno sono 41.451 le attività impegnate in settori che vanno da esperienze outdoor alla vita notturna, dai grandi eventi alle attrazioni locali.
L’Italia e il tempo libero: i settori dell’intrattenimento, lo sport e il mare
Le attività che si occupano di intrattenimento e divertimento sono in vetta alla classifica delle imprese attive nel settore del tempo libero: in totale parliamo di 9.068 imprese, il 21,8% del totale. Oltre alle tradizionali giostre e ai servizi di animazione di feste, dall’America e dal Giappone abbiamo importato con successo escape room, laser game, campi di softair e paintball.
Le organizzazioni sportive e gli eventi si piazzano al secondo posto in classifica. Unioncamere registra 7.944 attività e un 19,2% in relazione alla classifica. Sul podio c’è anche il mare. La gestione degli stabilimenti balneari interessa 7.352 imprese, il 17,7% del totale.
L’Italia e il tempo libero: come si posizionano le palestre e la vita notturna
Non solo sport e divertimento, nella rosa delle attività dedicate allo svago ci sono anche i centri di fitness e le discoteche o le sale da ballo. Grazie alla crescente richiesta di benessere e forma fisica, si registrano 5.771 attività (13,9%) impiegate nella gestione dei centri fitness, mentre le discoteche e sale da ballo (3.236 imprese, 7,8%), mantengono un ruolo di primo piano nella vita notturna e nell’intrattenimento urbano e turistico.
Non è finita qui, seppure in percentuali più contenute, formano comunque parte del modo di viversi il proprio tempo libero anche le seguenti attività: le sale giochi con 3.984 imprese (9,6%); altre attività come l’arbitrato, gli autrodromi e gli ippodromi (2.250 imprese, 5,4%), chiudono la classifica i parchi tematici (1.039 strutture, 2,5%).