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Juve, grande ritorno di Allegri: c’è l’accordo

Dopo due anni di separazione, Massimiliano Allegri torna in quella che è stata la sua casa per 5 anni – La Juve ha battuto la concorrenza di Inter e Real Madrid – Pirlo esonerato dopo un anno

Juve, grande ritorno di Allegri: c’è l’accordo


Era sembrato un addio e invece è stata solo una pausa di riflessione. Dopo due anni di separazione, Massimiliano Allegri torna sulla panchina della Juventus. L’accordo tra le parti è stato raggiunto stamattina e la firma dovrebbe arrivare nelle prossime ore, dopo la conclusione dell’assemblea di Exor attualmente in corso. Il tecnico livornese aveva lasciato il club bianconero due anni fa dopo aver conquistato cinque scudetti, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe in sole cinque stagioni. A pesare erano state però le due finali di Champions League perse. A succedere ad Allegri era stato chiamato Maurizio Sarri, che a sua volta dopo un solo anno è stato sostituito da Andrea Pirlo. Quest’ultimo lascia oggi la Juve dopo una stagione chiusa al quarto posto in campionato e con una Coppa Italia e una Supercoppa italiana in bacheca.

Fino a poche ore fa, Allegri sembrava in bilico tra Juventus e Inter, che ieri ha “trovato l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’allenatore Antonio Conte”, recita il comunicato della società. Nella partita era entrato a gamba tesa anche il Real Madrid, che nelle stesse ore ha concluso il suo rapporto con Zinedine Zidane (e al suo posto potrebbe andare proprio Conte). Ma le trattative tra Allegri e la Juve erano già andate troppo avanti perché tutto potesse essere rimesso in discussione. E alla fine il tecnico ha deciso tornare in quella che è stata la sua casa per cinque anni e tentare il colpo che non gli è mai riuscito nel passato. L’obiettivo non è infatti solo quello di riportare lo scudetto a Torino, ma soprattutto quello di vincere la Champions League a 25 anni di distanza dal successo contro l’Ajax. 

Secondo le indiscrezioni, entro stasera Allegri firmerà un contratto di tre o quattro anni che gli assicurerà ampi poteri decisionali. Lo stipendio dovrebbe ammontare a 8,5-9 milioni a stagione. Al suo fianco ci sarà Federico Cherubini, che nelle scorse ore ha preso il posto dell’ex direttore generale Fabio Paratici.

In Borsa, mentre è in corso l’assemblea della controllante Exor, il titolo della Juventus guadagna l’1,94%.

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